Artista: In Flames Album: Colony
Anno: 1999Tempo: 47:36
Una critica dell'album Colony degli In Flames
Gli In Flames sono un gruppo svedese di genere metal, formatosi nel 1990. Sono stati tra i pionieri del death metal melodico europeo, un sottogenere del death metal che fonde suoni duri e pesanti con melodie accattivanti. Nel corso degli anni la band ha cambiato il proprio sound, spostandosi verso sonorità più sperimentali e progressive. Colony, uscito nel 1999, è considerato uno dei loro migliori album. In questo articolo daremo un'occhiata più da vicino a questo capolavoro e ti daremo una critica completa sulle sue canzoni.
Colony è stato pubblicato subito dopo il successo di Whoracle, il precedente album degli In Flames, ed è stato influenzato dalle sonorità power metal, metal progressivo e gothic metal. L'album è stato prodotto da Fredrik Nordström e pubblicato dalla Nuclear Blast Records. La copertina dell'album è stata creata da Andreas Marshal e presenta un'immagine alquanto apocalittica.
Una delle migliori canzoni dell'album è sicuramente Embody the Invisible, che inizia con un riff di chitarra decisamente potente e un ritmo molto veloce. La voce di Anders Fridén è forte e aggressiva, caratteristica principale dell'intero album.
Altra traccia molto amata dai fan degli In Flames è Coerced Coexistence, che presenta riff di chitarra molto potenti e un ritmo molto veloce, oltre ad alcune parti più melodiche. Altra canzone che spicca in questo album è una ballad acustica intitolata Pallar Anders Visa, nella quale Fridén dimostra di avere un'ottima voce.
Nonostante l'album Colony sia generalmente ben considerato, ci sono alcune critiche da fare. In particolare, alcune canzoni sembrano un po' troppo lunghe e ripetitive, e tendono a diventare noiose dopo un po'. Inoltre, alcuni fan delle prime produzioni degli In Flames hanno criticato l'album a causa della sua diversa direzione artistica.
In generale, Colony degli In Flames è un album che non delude le aspettative dei fan del genere metal. Al suo interno si trovano canzoni dal sound potente ed energico, ma anche tracce più melodiche ed emozionanti. Nonostante alcune carenze evidenti, questa produzione è sicuramente un'aggiunta preziosa alla discografia degli In Flames e un punto di riferimento importante per tutti gli amanti dell'heavy metal.
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