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Artista: Celldweller Album: Wish Upon a Blackstar, Chapter 03


Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 di Celldweller


Se sei un appassionato di musica elettronica ed hai una predilezione per il genere Industrial-rock, sicuramente avrai già sentito parlare di Celldweller. Ma se questa figura ti è nuova, ti invitiamo a scoprire insieme la storia di questo artista e a dare un’occhiata al suo quarto album in studio Wish Upon a Blackstar, Chapter 03. In questo articolo analizzeremo in modo critico l'album e il lavoro di Celldweller, nella speranza di introdurti al meglio in questo mondo musicale.

Prima di addentrarci nell’ analisi dell'album, è giusto dire qualche parola sull'artista in questione. Celldweller è il nome d'arte di Klayton, musicista, produttore e cantautore statunitense. Nel 1992, Klayton iniziò la sua carriera musicale sotto il nome di Circle of Dust, che esplorava l'unione tra la musica elettronica e gli strumenti rock. Nel 2000, invece, decise di lanciare un nuovo progetto musicale e nacque così Celldweller, un mix di alternative rock, metal, industrial e dubstep.

Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 è il quarto album in studio di Celldweller, pubblicato il 28 novembre 2012. Questo album si sviluppa in 5 capitoli suddivisi in 2 versioni, dove la terza rappresenta l'episodio più importante e preminente. Il terzo capitolo di questo album è una raccolta di 6 tracce che mostrano una forte evoluzione musicale rispetto ai lavori precedenti dell’artista.

Un brano che merita sicuramente di essere menzionato in questo album è The Lucky One. Questo brano è stato prodotto da Klayton e prodotto in collaborazione con Varien – uno dei maggiori artisti di musica elettronica negli Stati Uniti. The Lucky One si distingue per l’anima inquietante ed elettronica, con una grande progressione musicale che prelude ad un climax entusiasmante e potente.

Il brano d'apertura dell'album è The Arrival, un pezzo che si differenzia dalle altre canzoni dell’album per lo stile cinematico, con un forte utilizzo di archi e percussioni. La voce di Klayton si inserisce perfettamente in questa ambientazione, creando un'atmosfera densa e cupa. La sinfonia continua poi con la successiva Unshakeable, una canzone sul conflitto interiore, che presenta una forte presenza del basso e della chitarra.

Tuttavia, nonostante le ottime recensioni, il lavoro di Celldweller non è privo di critiche. Alcuni critici musicali hanno notato che l'album potrebbe risultare troppo ripetitivo, con una forte presenza di synth e campionamenti che rendono alcune canzoni simili tra loro. In ogni caso, Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 è uno dei migliori album di Celldweller e merita di essere ascoltato da tutti gli appassionati di musica elettronica.

In conclusione, Celldweller è un artista importante nel panorama musicale mondiale e Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 rappresenta una pietra miliare nella sua carriera musicale. Non è solo un album che mescola sapientemente elettronica e rock, ma è una raccolta di canzoni che esprime la forte evoluzione musicale e artistica dell’artista americano. Se sei un appassionato del genere musical Industrial-rock, non puoi farti scappare l'opportunità di scoprire Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 di Celldweller.

In conclusione, Celldweller è un artista importante nel panorama musicale mondiale e Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 rappresenta una pietra miliare nella sua carriera musicale. Non è solo un album che mescola sapientemente elettronica e rock, ma è una raccolta di canzoni che esprime la forte evoluzione musicale e artistica dell’artista americano. Se sei un appassionato del genere musical Industrial-rock, non puoi farti scappare l'opportunità di scoprire Wish Upon a Blackstar, Chapter 03 di Celldweller.