Artista: Built to Spill Album: When The Wind Forgets Your Name
Anno: 2022Tempo: 0:0-1
Esplorando l'album When The Wind Forgets Your Name di Built to Spill
Built to Spill è un gruppo indie rock americano origianrio di Boise, Idaho, fondato nel 1992. Il loro suono unico e sperimentale ha creato una vasta schiera di fan in tutto il mondo. When The Wind Forgets Your Name è il sesto album della band, pubblicato nel 2006. Nel post di oggi, esploreremo l'album, le sue migliori canzoni, il contesto in cui è stato creato e alcune critiche all'artista e all'album.
When The Wind Forgets Your Name è stato pubblicato nel 2006 e presenta otto tracce di puro indie rock di alta qualità. L'album era stato preceduto dal promo singolo Going Against Your Mind e aveva creato grandi aspettative da parte dei fan. La risposta non è stata del tutto deludente poiché l'album dimostra ancora una volta l'abilità della band nel creare un suono denso e armonioso.
La title track When The Wind Forgets Your Name è senza dubbio una delle migliori canzoni dell'album. La canzone è una ballata rilassante suonata sulla chitarra acustica piacevole all'ascolto. Un'altra canzone che spicca è Liar, caratterizzata da una struttura musicale unica e un ritmo coinvolgente. In questa canzone, la voce di Doug Martsch (leader della band) diventa quasi narrativa, rendendo la canzone molto più coinvolgente per l'ascoltatore.
L'album è stato creato in un momento in cui la band era in forte crisi artistica, causata principalmente dallo stallo creativo di Martsch. Mentre alcune canzoni dell'album sembrano provenire da questo stato mentale, la maggior parte del materiale sembra decollare grazie alla creatività del gruppo. Una certa tematica di incertezza può essere vista in tutto l'album, che alla fine aggiunge ancora più profondità all'esperienza d'ascolto.
Agli appassionati del genere, Built to Spill ha offerto questo album come una boccata d'aria fresca nell'anno in cui è stato rilasciato. Tuttavia, per alcuni critici esperti, l'album non ha mantenuto le aspettative. Larte Shapiro, di Pitchfork, ha scritto nella sua recensione: Quello che aveva iniziato come un suono sperimentale nella precedente release, You In Reverse, diventa tendenzioso e, a volte, eccessivamente enfatico. Tuttavia, la maggioranza dei fan della band non sono d'accordo con questa critica e sostengono ancora oggi che When The Wind Forgets Your Name è uno dei migliori album della band.
In generale, When The Wind Forgets Your Name è un album ben curato, che ha creato una solida base di fan per Built to Spill. Sebbene la maggior parte delle canzoni sia di alta qualità, la title track e Liar sono sicuramente le più alte della collezione. Se non hai mai ascoltato un album di Built to Spill prima, questo è il momento perfetto per farlo. Speriamo di aver fornito una panoramica convincente dell'album e della band. Continuate a seguire le nostre pagine per informazioni su altri artisti e album interessanti!
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