Artista: Bill Withers Album: Watching You Watching Me

Anno: 1985
Tempo: 0:0-1

Watching You Watching Me di Bill Withers: una recensione critica

Benvenuti, cari lettori, sulla mia recensione critica dell'album Watching You Watching Me di Bill Withers. Questo album è stato rilasciato nel 1985, quando la carriera musicale di Withers aveva raggiunto il suo apice. Per coloro che non conoscono Bill Withers, è stato un musicista soul e R&B americano di grande talento. Le sue canzoni iconiche come Ain't No Sunshine e Lean on Me sono state riprodotte in tutto il mondo.
L'album Watching You Watching Me ha un sound soul e funk che fa ballare. La traccia che dà il titolo all'album, Watching You Watching Me, è una canzone statica che non riesce a soddisfare le aspettative del suo inizio introduttivo. Non è una canzone peggiore, ma non c'è nulla che la distingua da altre canzoni funk dell'epoca.
La seconda canzone dell'album Oh Yeah! è quella che da subito l'infuocamento all'album dopo una introduzione strumentale di sassofono. Il ritmo funk di Withers è in piena forma, con un mix di suoni elettronici e acustici che si fondono perfettamente. Friends è una canzone appartenente al genere del disco, con una chitarra elettrica e un pianoforte che accompagnano la voce di Withers. Questa canzone può tranquillamente essere messa in loop per diversi ascolti.
Can we Pretend è una traccia pop ballad che mostra un lato più delicato di Withers come cantante. Con una chitarra acustica e un piano, Withers canta del suo desiderio di immaginare tutto perfetto senza pensare al passato. Music mostra ancora una volta il sound funk dell'album, con un coro che ripete la parola music in loop mentre Withers recita il testo.
In generale, Watching You Watching Me di Bill Withers è un album molto piacevole da ascoltare con una grande varietà di generi affrontati, ma non è il suo miglior lavoro. La sua voce rimane unica e coinvolgente come sempre, ma a volte certe canzoni non riescono a spiccare rispetto ad altre. Tuttavia, se sei un fan di Withers, vale sicuramente la pena di ascoltare il suo lavoro su questo album.