Artista: The Black Eyed Peas Album: The Beginning

Anno: 2010
Tempo: 1:05:34

Una critica dell'album The Beginning dei The Black Eyed Peas

I The Black Eyed Peas sono il gruppo pop-rap più famoso al mondo. I loro primi album Behind The Front e Bridging The Gap contenevano ancora un pizzico di rap underground e forse per questo motivo furono apprezzati dal pubblico giovanile e dagli amanti dell’hip-hop. In seguito, il quartetto si è spostato verso un genere sempre più commerciale ed elettronico, arrivando a realizzare album come The E.N.D e The Beginning. In quest'ultimo, il quinto album del gruppo pubblicato nel 2010, rilasciato dopo tre anni dal precedente The E.N.D era presente un notevole cambiamento di stile rispetto ai lavori precedenti. In questo articolo, daremo uno sguardo all'album in questione, analizzandolo in dettaglio.

Le migliori tracce di The Beginning sono Just Can't Get Enough, The Time (Dirty Bit), Don't Stop the Party e Someday. Queste canzoni hanno un forte impatto sul dancefloor e la loro popolarità è stata dimostrata dalle numerose riproduzioni su siti di streaming e su YouTube.

L'album è stato pubblicato nel novembre 2010, poco dopo il rilascio di The E.N.D, il cui successo era rappresentato dall'enorme quantità di tracce Top 40 nella classifica statunitense. The Beginning è stato influenzato dal funk e dal soul, inoltre, offre una panoramica del 20 ° secolo attraverso le sue liriche e produzioni, riportando anche elementi della musica nera degli anni '80 e dei primi '90. Il tema centrale dell'album è l'amore, la celebrazione della vita e la felicità.

Tuttavia, molti critici musicali trovano che The Beginning sia l'album peggiore dei The Black Eyed Peas. La maggior parte delle canzoni nel disco sono piatte e ripetitive, con un suono che si fa veloce monotono, diventando noioso dopo pochi ascolti. Inoltre, l'album manca della creatività e dell'ingegno presenti in produzioni precedenti del gruppo. Ci sono molte complesse produzioni elettroniche, che appaiono stancanti e monotone - offrendo poco sviluppo musicale e alternando solo tra beat elettronici e sintetizzatori. I versi, poi, forzati, ripetitivi, e senza un cuore.

Inegabilmente, The Beginning dei The Black Eyed Peas, mostra un forte cambio di stile rispetto ai lavori precedenti della band, ma l'impatto dello stesso sui fan e sulla musica pop in generale è stato piuttosto limitato. L'album certamente ha prodotto alcune tracce importanti come Just Can’t Get Enough e Don't Stop the Party, ma il suo stile musicale non è stato apprezzato da tutti i fan e dai critici musicali. Se sei un amante della musica commerciale ed elettronica, ti consigliamo di dare un'occhiata a questo album, ma se cerchi un suono più complesso ed innovativo, questo potrebbe non essere l'album giusto per te.