Artista: Brutality Album: Screams of Anguish

Anno: 1993
Tempo: 45:23

Screams of Anguish di Brutality: una recensione critica sull'album

Se sei un fan della musica metal, probabilmente hai sentito parlare degli Brutality, un gruppo death metal formatosi in Florida negli anni '80. Uno dei loro album più famosi è Screams of Anguish, uscito nel 1993. In questa recensione, esamineremo l'album canzone per canzone, parleremo del gruppo, del genere musicale e dei punti salienti dell'album.
Il genere musicale del death metal è noto per il suo sound distorto, le urla gutturali e l'uso di chitarre e bassi pesanti e potenti. Lo stile degli Brutality, tuttavia, si distingue da quello di molti altri gruppi death metal per l'enfasi sulle melodie melodiche e gli assoli di chitarra tecnici. Screams of Anguish rappresenta in modo impressionante lo stile unico del gruppo.
L'album si apre con These Walls Shall Be Your Grave, una traccia veloce e potente con un ritmo incessante. Il vocalist Scott Reigel utilizza un mix di growling bassi e gridi più alti in perfetto equilibrio. Ceremonial Unearthing è la seconda canzone dell'album, con un'inquadratura introduttiva di chitarra acustica prima di espandersi in una cascata di riff chitarristici e percussioni martellanti.
La terza traccia dell'album è Sympathy, che presenta soli di chitarra formidabili e un ritmo più lento e oscuro rispetto alle prime due canzoni. Septicemia è una delle canzoni più dure dell'album, frenetica e costante con riff-chitarra selvaggi e un batterista agile e veloce. Sadistic è una canzone lenta, con un'atmosfera oscura e lugubre che permea la melodia e il testo.
Screams of Anguish è il culmine dell'album, con una serie di riff potenti e solenni che continuano a fare da sfondo alle liriche orribili. L'altra canzone epica dell'album è la conclusiva Cryptorium, che si apre con una chitarra solistica e espande gradualmente il suo raggio d'azione in una canzone completa e imponente.
In conclusione, Screams of Anguish è un album che può piacere sia ai fan del death metal che a coloro che preferiscono generi musicali leggermente più melodici. Brutality è riuscito a creare un album coeso che riflette la loro unicità nello spazio del metal e della musica in generale. Le canzoni sono tutte potentemente cariche e malvagie, ma alcune hanno un'anima un po' più triste e riflessiva. Nel complesso, Screams of Anguish è un album che lascia un'impressione duratura e vale sicuramente la pena di essere ascoltato.