Artista: Bronski Beat Album: Rainbow Nation

Anno: 1995
Tempo: 0:0-1

Rainbow Nation di Bronski Beat - Un Album Controverso che Merita di Essere Ascoltato

Bronski Beat è una band inglese formata nel 1983 con un suono new wave e synthpop distintivo. La loro carriera è durata solo pochi anni, ma il loro album di debutto, The Age of Consent, è considerato un classico del genere. Nel 1995, il cantante originale della band, Jimmy Somerville, lasciò il gruppo e successivamente la band si sciolse. Ma nel 1999, i rimanenti membri della band, Steve Bronski e Larry Steinbachek, si riunirono e decisero di fare un nuovo album, Rainbow Nation. Questo album è stato accolto da critiche contrastanti ma è un lavoro che merita sicuramente di essere ascoltato.
L'album Rainbow Nation è stato pubblicato nel 1995, durante un periodo in cui le vicende politiche sul tema LGBT erano incandescenti. Il titolo stesso è una dichiarazione della missione della band: creare un arcobaleno di diversità in un mondo che cerca di sopprimere l'individualità. Il sound dell'album è un'evoluzione di quello del precedente album della band, Truthdare Doubledare, con una maggiore presenza di strumenti elettronici e un suono più dance. Le canzoni hanno una forte connotazione politica e sociale, in particolare la canzone Why?, scritta in risposta all'omicidio di notte del 30 aprile 1990 di Ian James Causer, un giovane omosessuale di Liverpool.
L'album inizia con la traccia Rainbow Nation, un pezzo melodico con un'atmosfera festiva e un testo che celebra la diversità culturale, razziale e sessuale. Hateful è una canzone coinvolgente e trascinante con un testo diretto che esplora il dolore causato dall'odio verso la comunità LGBT+. Hit That Perfect Beat Boy, un brano dance pop con un basso pulsante, è uno dei primi singoli della band ed è stata una hit del dancefloor europea.
Tuttavia, l'album ha anche le sue debolezze. La traccia Smalltown Boy 1995 è una versione remixata della canzone originale dei Bronski del 1984, che racconta la storia di un giovane gay costretto ad andarsene dalla sua città natale a causa dell'intolleranza sessuale. La nuova versione soffre della mancanza di impatto emotivo della versione originale e sembra essersi cimentata più su una reinterpretazione acustica della canzone che su un rinnovamento creativo.
La traccia finale dell'album, Tell Me Why, è un arrangiamento elettronico della celebre hit degli anni '60 degli Animals, la canzone Don't Let Me Be Misunderstood. Questo brano ha un ritmo più lento e un testo ambiguo che racconta la difficoltà di poter esprimere la propria identità e che la verità personale può essere intravista solo attraverso la comunicazione sincera e l'ascolto reciproco.
In conclusione, l'album Rainbow Nation di Bronski Beat è un disco controverso ma che vale la pena ascoltare. Le canzoni della band sono state influenzate dalla politica e dalla cultura gay del loro tempo, e questo si sente sia nel testo delle canzoni che nella potenza emotiva del loro suono. Sebbene non sia perfetto, questo album è una dichiarazione di potenza della band, con le sue idee audaci e il suo suono forte e coinvolgente, che rende Rainbow Nation un album degno di nota nella storia della musica pop.