Artista: John Coltrane Album: Quintet in Chicago

Anno: 1959
Tempo: 0:0-1

Una critica all'album Quintet in Chicago di John Coltrane

John Coltrane è considerato uno dei più grandi musicisti del 20° secolo. Il suo stile unico di suonare il sax ha influenzato molti generi musicali e creato un culto di seguaci. Uno dei suoi album più famosi è Quintet in Chicago, registrato dal vivo nel 1961. In questo post, esploreremo la storia dell'album, le migliori canzoni, il contesto in cui è stato registrato e forniremo una critica dell'artista e dell'album stesso.

Quintet in Chicago è stato registrato dal vivo al Village Vanguard di Chicago nel novembre del 1961. Coltrane si esibiva con il suo quintetto composto da Elvin Jones alla batteria, McCoy Tyner al pianoforte, Jimmy Garrison al contrabbasso e Eric Dolphy al sax alto. Il concerto è stato registrato dai produttori del Cavalier Record Label e ha visto Coltrane nel pieno del suo stile sheets of sound.

L'album è stato pubblicato per la prima volta nel 1962, su etichetta Impulse! Records ed è stato accolto positivamente dalla critica. Il suono è tipico del periodo di transizione di Coltrane dal jazz tradizionale a quello più sperimentale. Di Quintet in Chicago, ci sono due versioni di Chasin' the Trane, una delle quali dura 16 minuti e una di Impressions. In questo album, Coltrane inserisce anche dei momenti di improvvisazione libera, che avrebbero poi costituito la base dei suoi futuri lavori.

Una delle canzoni più famose dell'album è My Favorite Things, che inizia con un famoso riff iniziale del pianoforte di Tyner. Coltrane crea una versione completamente nuova del brano incorniciandolo in un contesto modale, con lunghe improvvisazioni. Altri brani degni di nota sono Naima, il cui titolo si riferisce alla moglie di Coltrane, e Spiritual, che è un omaggio al movimento per i diritti civili degli anni '60.

Tuttavia, come tutti gli artisti, Coltrane non è stato immune alle critiche. Alcuni critici considerano la sua sperimentazione troppo estrema, mentre altri lo accusano di essere troppo evanescente e di non aver rispetto per le melodie. Alcuni fan dicono che è diventato troppo autocompiacente e che ha perso il suo tocco dopo l'album Kind of Blue.

In conclusione, Quintet in Chicago è un album importante della carriera di John Coltrane. È stato un passaggio fondamentale verso il suo stile più sperimentale e all'avanguardia, e molte delle canzoni dell'album sono diventate dei classici del jazz. Tuttavia, come molti artisti innovativi, Coltrane ha ricevuto alcune critiche per le sue sperimentazioni musicali e l'eccessiva autocompiacenza. In definitiva, Quintet in Chicago rimane un'opera importante e rappresentativa di uno dei più grandi artisti jazz di tutti i tempi.