Artista: Isaac Hayes Album: Presenting Isaac Hayes

Anno: 1968
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Presenting Isaac Hayes: alla scoperta del grande artista

Isaac Hayes è uno dei grandi nomi della musica soul e funk degli anni '60 e '70. Oltre ad essere un grande compositore, arrangiatore e produttore, è stato anche un'icona di stile e di atteggiamento. Il suo album Presenting Isaac Hayes del 1968, che vede il musicista esordire come artista solista, è stato un successo incredibile: una porta sul futuro, un ponte tra le diverse dimensioni del soul e del funk. In questo articolo esploreremo l'origine dell'album, le migliori canzoni, l'evoluzione del genere musicale e la critica del lavoro e dell'autore.

Il genere musicale a cui si ispira Isaac Hayes è il soul, caratterizzato da una grande intensità emotiva. Hayes ci regala un mix tra la potenza del rythm & blues e la dolcezza del gospel, facendo emergere la forza delle radici afroamericane nella musica americana dell'epoca. Presenting Isaac Hayes inaugura il suo stile unico, contraddistinto da arrangiamenti sinfonici e arrangiamenti orchestrali accanto a riff della chitarra elettrica e della batteria. Una miscela di live e di studio, di tradizione e di innovazione.

Quattro sono le canzoni principali dell'album, presenti in entrambi i lati del vinile: Presenting Isaac Hayes, Precious Precious, Walk On By e By The Time I Get To Phoenix. Brani intensi e allo stesso tempo rilassanti, perfetti per il groove dei sentirsi. Il testo di Walk On By è uno scorcio di vita vissuta, un messaggio che Isaac Hayes ci consegna sulle note del pianoforte e dell'organo, con la sua voce suadente capace di far espandere l'anima.

Presenting Isaac Hayes è stato un album molto importante anche grazie al contesto in cui è stato pubblicato. Nel 1968 infatti il paese stava attraversando un momento di grande tensione a causa della lotta per i diritti civili. L'album di Hayes non solo rappresentava una sorta di liberazione emotiva per la comunità afroamericana, ma era anche un manifesto di orgoglio razziale.

Ma esiste anche una critica nei confronti di Hayes e dell'album. Si dice infatti che Presenting Isaac Hayes sia un lavoro sfocato, poco concentrato, che spesso si allontana troppo dalle canzoni che dovrebbe valorizzare. Inoltre c'è chi crede che il cantante avrebbe potuto utilizzare meglio la sua voce e renderla il fulcro principale delle sue performance.

In definitiva, Presenting Isaac Hayes è un album da ascoltare se sei un amante della musica soul, funk e R&B. Isaac Hayes è un artista che ci ha dato moltissimo nel corso degli anni e questo album è una pietra angolare della sua carriera. Ma come ogni lavoro è inevitabile che ci siano delle critiche, che vanno accolte per migliorarsi in giusta direzione. Ascoltare questo album rappresenta anche un confronto con la storia della musica afroamericana, una storia fatta di passione, sofferenza e resilienza.