Artista: Status Quo Album: Picturesque Matchstickable Messages From the Statu

Anno: 1968
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Picturesque Matchstickable Messages From the Statu degli Status Quo

La band britannica Status Quo è stata un'icona del rock and roll degli anni '70 e '80, soprattutto grazie alla loro chitarra boogie styler e ad un sound potente e distorto. Il loro primo album, Picturesque Matchstickable Messages From the Statu, pubblicato nel 1968, ha stabilito il gruppo come un nome importante nella scena rock inglese dell'epoca. In questa critica dell'album, esploreremo le migliori canzoni dell'album e il contesto in cui è stato creato, così come daremo qualche critica sul lavoro degli artists stessi.

Picturesque Matchstickable Messages From the Statu è stato il primo album degli Status Quo e arriva dopo un breve periodo di formazione per la band. Pubblicato nel 1968, l'album presenta una serie di canzoni che riflettono la cultura pop degli anni '60. Il sound della band, formata da Francis Rossi e Rick Parfitt alle chitarre, Alan Lancaster al basso e John Coghlan alla batteria, è molto diverso da quello che sarebbe diventato il loro marchio di fabbrica nei decenni successivi, ma offre comunque un'esperienza di ascolto interessante.

Una delle canzoni di questo album più famose è Black Veils of Melancholy, una ballata lenta che esplora temi pesanti come la depressione e la solitudine. Questa canzone ci mostra un sound completamente diverso da quello a cui gli Status Quo ci hanno abituato in seguito, ma mostra comunque la loro capacità di scrivere e interpretare canzoni emozionali.

Un'altra canzone che merita di essere menzionata è Auntie Nellie, una canzone più allegra che riflette l'entusiasmo dell'epoca per un nuovo mondo. Questa canzone è caratterizzata da un ritmo incalzante e divertente che ti farà venire voglia di ballare fino a quando non ti sentirai esausto.

Alcune delle canzoni dell'album, tuttavia, non sono alla pari con le altre. Paradise Flat e Spicks and Specks sembrano un po' fuori posto e non aggiungono molto all'esperienza dell'ascolto. In generale, l'album è un po' troppo vario nella sua offerta di canzoni e non riesce a mantenere un filo conduttore comune.

Picturesque Matchstickable Messages From the Statu è un album interessante e rappresenta una volta per tutte l'inizio della carriera di una band che avrebbe continuato a fare musica per decenni. A dispetto della sua mancanza di coesione, questo album può essere apprezzato per la sua unicità e originalità all'interno del catalogo degli Status Quo. Anche se alcuni pezzi non sono all'altezza di altri, le migliori canzoni dell'album offrono un'esperienza di ascolto divertente ed emozionante, che vale la pena di scoprire per tutti gli appassionati di musica rock.