Artista: Craig Mack Album: OPERATION: GET DOWN

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Operation: Get Down di Craig Mack - La Recensione Critica

Ciao amici! Oggi parleremo dell'album Operation: Get Down del rapper e cantante Craig Mack. Originario di Trenton, nel New Jersey, Mack ha trovato il successo negli anni '90 con il suo singolo Flava in Ya Ear che lo ha catapultato nella scena hip-hop insieme al suo mentore Sean Puffy Combs. L'album in questione, Operation: Get Down, è stato rilasciato nel 1997 ed è stato il secondo e ultimo album di inediti dell'artista, con molte aspettative da parte dei suoi fan. Ci piacerebbe sviscerare l'album e dire la nostra opinione su di esso nel corso del post.
Il primo sentimento che si avverte ascoltando Operation: Get Down è che questo album ricalca gli stessi passi di Project Funk da World, il primo e acclamato lavoro di Craig Mack. Ciò che coglie di più l'ascoltatore è che l'album, ad oggi, non sembra essere molto innovativo e spesso può dare l'impressione di essere ripetitivo.
Detto ciò, ci sono alcune tracce al suo interno che meritano sicuramente di essere menzionate: What I Need, Real Raw e You Ain't Livin sono canzoni che mostrano una grande abilità tecnica dell'artista, ed esprimono al meglio il linguaggio e lo stile che lui rappresentava.
Una piccola pecca dell'album è la scelta degli featuring, non molto ispirati né creativi. Tuttavia, è importante notare che il featuring di When God Comes con il grande MC Eiht risulta piuttosto efficace e azzeccato.
Il problema principale di Operation: Get Down è che l'album sembra non possedere un'identità, un concept ben preciso, che lo renda unico e interessante. Craig Mack conferma il suo talento e la sua abilità tra i microfoni, ma sembra comunque scontato e i fan si aspettavano sicuramente di trovare qualcosa di più sorprendente.
In fin dei conti, Operation: Get Down non è un album del tutto inutile, ma si sposta su un terreno molto incerto, non catturando pienamente l'orecchio dell'ascoltatore. Mack non ci mostra il meglio di sé in quest'opera, ma rimane comunque un artista che ha dipinto il proprio percorso nella storia del rap americano. Se vi piacciono le vecchie scuole e le sonorità anni '90, vi consigliamo di dargli una possibilità.