Artista: Haddaway Album: Omg Kush
Anno: 2014Tempo: 0:0-1
Omg Kush di Haddaway: un viaggio attraverso uno degli album più discutibili della sua carriera
Haddaway è un artista eurodance nato a Trinidad e Tobago ma cresciuto in Europa. Soprannominato il Re del dancefloor, ha iniziato la sua carriera musicale negli anni '90, diventando rapidamente uno dei grandi nomi del genere. Il suo pezzo più famoso, What is Love, è un inno dell'epoca, ancora oggi apprezzato e ballato in tutto il mondo. Tuttavia, il suo album del 2014 intitolato Omg Kush ha ricevuto critiche molto contrastanti. In questo articolo, faremo un viaggio attraverso uno degli album più discutibili della sua carriera.
L'album Omg Kush di Haddaway è stato pubblicato nel 2014 e da allora ha ricevuto una grande quantità di critica. L'album è stato descritto come un pezzo in stile trap, molto diverso dal suono dance per cui l'artista era conosciuto. Le prime tracce dell'album, Push e Up,Cuttin' A Rug sembrano seguirne la tradizione, abbiamo ancora con noi la voce potente di Haddaway, ma poi l'album prende una svolta radicale. Alcune tracce risultano come un vero lavoro di produzione con uno stile molto particolare, con un uso sconsiderato dell'autotune e una presenza pesante delle percussioni.
Nelle tracce Friday Night e My Lil' Lady, l'album diventa quasi insopportabile. Queste due tracce presentano un uso così estremo dell'autotune da risultare fastidioso all'ascolto. Questa scelta può essere stata un tentativo di rimanere attuale nei mercati delle tendenze musicali dell'epoca, ma è comunque sorprendente che Haddaway abbia scelto di accantonare la sua naturale voce, considerata una delle caratteristiche distintive del suo stile. La scelta dei testi potrebbe essere stata un tentativo di adattarsi alla cultura del andrare a fare festa.
La traccia Son of a Gun è una delle migliori dell'album. Sia l'arrangiamento che il testo sono forti e la voce di Haddaway è incontenibile. Questo pezzo sembra un ritorno alle radici dance dell'artista, ma il resto dell'album, tuttavia, sembra ancora più confuso. Molte tracce dell'album mostrano una chiara presa di distanza dalle sue radici, come il brano One Life, che presenta un suono confuso formato da un mix di hip hop e musica elettronica, ma allo stesso tempo ha un testo spirituale.
Haddaway è senza dubbio un artista di talento, ma il suo album Omg Kush è stato uno dei meno riusciti della sua carriera. La scelta di utilizzare massicciamente l'autotune ha influenzato pesantemente il recettore di questo punk album. Anche se Haddaway ha provato a modernizzare il suo stile, ha commesso l'errore di abbandonare ciò che lo fa uno dei migliori artisti dance di sempre, la sua voce. Speriamo che, nella sua futuro, Haddaway torni alle sue radici e produca musica che sia all'altezza delle sue grandi qualità vocali.
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