Artista: The Drifters Album: Now

Anno: 1973
Tempo: 0:0-1

Il capolavoro dimenticato degli anni '70: Now degli The Drifters

Gli The Drifters sono un celebre gruppo musicale statunitense fondato nel 1953 a New York. Il loro genere musicale, il doo-wop, si diffuse soprattutto negli anni '50 e '60, anche se la band continuò a produrre musica negli anni successivi. Nel 1978, pubblicarono l'album Now, un lavoro che è stato un po' dimenticato ma che rappresenta un vero capolavoro del gruppo.

In Now, gli The Drifters propongono un mix di sonorità classiche e di elementi più moderni. Si tratta di un album dalle sonorità pop, che ricorda molto la classica musica da discoteca dell'epoca, ma che non rinuncia al sound tradizionale della band. Now è stato prodotto da Pino Presti, noto bassista, compositore e arrangiatore italiano, ed è stato registrato presso gli Abbey Road Studios di Londra. La title-track dell'album, Now, è sicuramente una delle canzoni più famose del gruppo e rappresenta una perfetta sintesi delle sonorità proposte in questo lavoro.

Oltre a Now, l'album offre altre canzoni davvero interessanti, come ad esempio If You're Lying, You'll Be Crying, dove emerge in modo particolare il virtuosismo del bassista George Chandler, e Memories Are That Way, che è invece una ballad molto romantica. Non mancano anche pezzi più ritmati, come You Got Me Feeling Good e You're the Best Thing Since Candy.

Sfortunatamente, l'album Now non ebbe molto successo all'epoca della sua pubblicazione. Probabilmente, la ragione di ciò fu il fatto che gli The Drifters non riuscirono a conquistare il pubblico più giovane, che nel 1978 era orientato verso altri generi musicali. In ogni caso, si tratta di un lavoro che merita di essere rivalutato e di cui vale la pena scoprire le meravigliose sonorità.

Se sei appassionato di musica e hai voglia di scoprire un capolavoro dimenticato degli anni '70, l'album Now degli The Drifters è sicuramente ciò che fa per te. Si tratta di un lavoro che sa abbina il classico sound della band alle sonorità più moderne dell'epoca, proponendo un mix davvero interessante. Nonostante non sia stato molto apprezzato all'epoca, questo album rappresenta una vera perla del doo-wop e del pop degli anni '70. Quindi, mettiti le cuffie e lasciati trasportare dalle meravigliose sinfonie della band!