Artista: Peggy Lee Album: Mink Jazz

Anno: 1963
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Mink Jazz di Peggy Lee

Peggy Lee è stata una delle cantanti più famose degli anni '50 e '60, grazie alla sua voce vellutata e al suo magnetismo sul palco. Il genere jazz è stato quello che le ha permesso di esprimere al meglio il suo talento di cantautrice e musicista. In questo blog post parleremo dell'album Mink Jazz, uno dei suoi lavori più famosi, cercando di capire perché ha riscosso tanto successo e quali sono le motivazioni dietro le sue critiche.

La maggior parte delle canzoni presenti in Mink Jazz sono cover di brani famosi del genere jazz, con qualche eccezione. Tra le canzoni più famose ci sono Them There Eyes, I'm a Woman e Fever, quest'ultima considerata una delle signature songs di Peggy Lee. L'album è stato pubblicato nel 1962, in un periodo in cui la cantante si stava affermando sempre di più come icona della musica leggera americana.

Il contesto storico in cui nasce Mink Jazz è quello degli anni '60, un periodo di grande sperimentazione in campo musicale e culturale. Tuttavia, l'album di Peggy Lee non si discosta troppo dalle sonorità classiche del jazz, mantenendo una certa eleganza nel suono e nella scelta delle melodie. Una delle particolarità di Mink Jazz è la presenza di arrangiamenti orchestrale, che conferiscono un'atmosfera sofisticata ai brani.

Tra le migliori canzoni dell'album troviamo sicuramente Fever, una canzone sensuale e malinconica che sfrutta al meglio la grazia della voce di Peggy Lee. Ma non è solo questo il motivo per cui la canzone ha riscosso tanto successo: il testo, scritto da Eddie Cooley e Otis Blackwell, parla di un'attrazione irresistibile che diventa mania, un tema universale che ha colpito il pubblico di ogni età e di ogni cultura.

Nonostante il successo che ha avuto, Mink Jazz non è un album perfetto. Alcune delle scelte di Peggy Lee, come quella di includere troppe cover invece di proporre brani originali, hanno ricevuto alcune critiche da parte di alcuni critici musicali. Tuttavia, bisogna considerare che Peggy Lee ha sempre avuto un feeling particolare con le cover, riuscendo a rivisitare brani famosi in modo originale e personale.

In conclusione, Mink Jazz è un album che ha fatto la storia della musica jazz e che ha consolidato il successo di Peggy Lee come cantautrice e musicista. Nonostante qualche limite, il lavoro resta uno dei più apprezzati dai critici e dal pubblico di tutto il mondo, grazie alla sua eleganza e alla sua capacità di trasmettere emozioni. Se siete appassionati di jazz e di cantautrici, non potete non ascoltare Mink Jazz almeno una volta nella vita.