Artista: The Carpenters Album: Made in America

Anno: 1981
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Made in America dei The Carpenters

The Carpenters è uno dei gruppi musicali più famosi degli anni '70, composto dai fratelli Karen e Richard Carpenter. La loro musica pop romantica e facile da ascoltare ha fatto innamorare il pubblico di tutto il mondo, ma nonostante la loro grande fama, l'album Made in America ha ricevuto critiche contrastanti da parte di critici musicali e fan. In questo articolo esploreremo il contesto nel quale è nato l'album, le migliori canzoni e le critiche più comuni.

Made in America è stato il decimo album dei The Carpenters, pubblicato nel 1981. Questo album è stato il primo ad essere pubblicato dopo la morte di Karen Carpenter nel 1983, e ha avuto un gran successo commerciale negli Stati Uniti, dove ha raggiunto la posizione numero 52 nella classifica Billboard. Nonostante ciò, non tutti i fan e i critici erano d'accordo sulla qualità del disco.

Una delle migliori canzoni del disco è sicuramente Touch Me When We're Dancing, che ha raggiunto la posizione numero 16 nella classifica americana. Questa canzone è stata scritta da Terry Skinner, J.L. Wallace, e Ken Bell ed è una ballata romantica che parla della sensazione di essere abbracciati dalla persona amata. Altre canzoni de Made in America che meritano di essere menzionate sono Beechwood 4-5789, Look to Your Dreams, e Those Good Old Dreams.

Nonostante le vendite dell'album, alcune critiche hanno evidenziato la mancanza di originalità delle canzoni, che sembrano riprodurre lo stesso stile del gruppo degli anni '70 senza aggiornarsi. In aggiunta, il brano You're Just in Love è stato oggetto di critiche per il testo, considerato sessista e misogino. Anche la performance vocale di Karen Carpenter è stata messa in discussione, in quanto sembrerebbe che la sua voce non sia stata registrata in modo appropriato, rendendo difficile apprezzare la naturalezza e l'emozione della sua voce.

Inoltre, sembra che Made in America abbia subito la scelta di produrre un disco più commerciale e meno sperimentale rispetto ai precedenti album dei The Carpenters. Questo ha portato a una maggior presenza di strumenti elettronici e a una produzione più pulita, perdendo quel suono naturale che aveva contraddistinto le loro prime produzioni.

In conclusione, Made in America dei The Carpenters è sicuramente un album controverso che ha avuto un grande successo commerciale ma anche alcune critiche. Indipendentemente dalle opinioni diverse, una cosa è certa: la voce di Karen Carpenter rimane una delle più belle e riconoscibili di tutti i tempi. La sua delicatezza e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica sono un'eredità che non può essere discusso. Se sei un fan dei The Carpenters, vale la pena di dare un'ascolto all'album Made in America per farti un'opinione personale e decidere se è un album che si adatta ai tuoi gusti musicali.