Artista: Buddy Guy Album: Left My Blues in San Francisco

Anno: 1969
Tempo: 32:54

La recensione critica dell'album Left My Blues in San Francisco di Buddy Guy

Buddy Guy è un chitarrista e cantautore americano, famoso per aver influenzato la scena musicale del blues. In questo articolo, discuteremo la sua produzione musicale intitolata Left My Blues in San Francisco. Questo album ha rappresentato un cambiamento nella carriera di Guy, che ha deciso di avvicinarsi a sonorità più jazzate. Abbiamo selezionato per voi le migliori canzoni dell'album e condivideremo alcune critiche sulla produzione.
La canzone d'apertura dell'album, I've Got News for You, è una traccia che evidenzia la capacità di Guy di creare un ambiente jazz, grazie all'introduzione di un'orchestra e la sua chitarra. La traccia successiva, I Didn't Know My Mother Had a Son Like Me, ha un ritmo più veloce e ovviamente una maggiore presenza della chitarra. Il brano è stato scritto da Guy insieme a Willie Dixon, altro artista che ha avuto un grande successo nella scena del blues.
La terza traccia, Somebody's Sleeping in My Bed, è un pezzo molto movimentato, con una grande attenzione alla chitarra. Non a caso, la chitarra è l'elemento su cui Guy punta maggiormente. La prossima canzone, Leave My Girl Alone, invece, è una ballata. Too Many Ways è una traccia che richiama molto alla scena jazz, e Guy si distingue per la sua carica emotiva.
Il brano Buddy's Groove è una strumentale che non può non far pensare ai grandi del jazz. In questa canzone Guy ha messo al centro la sua chitarra, creando un'atmosfera unica. When My Left Eye Jumps è un'altra delle tracce più rappresentative dell'album, con una chitarra potente e molto melodica.
Concludendo, Left My Blues in San Francisco è un album che ha visto Buddy Guy spostarsi verso sonorità più jazzate, ma senza dimenticare la sua anima blues. Le liriche sono interessanti, ma lo strumento su cui Guy mette l'enfasi rimane la chitarra. La produzione dell'album ha ricevuto critiche contrastanti da parte degli esperti, ma una cosa è certa: è un album che Merece di essere ascoltato insieme a quelli precedenti di Guy. Se siete appassionati di blues o jazz, non potete perdervelo!