Artista: Squarepusher Album: Just a Souvenir

Anno: 2008
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Just a Souvenir di Squarepusher

Squarepusher, nome d'arte di Tom Jenkinson, è un artista inglese di musica elettronica sperimentale. Da quando ha debuttato sulla scena musicale nel 1992, il musicista di Chelmsford ha continuato a spostare i confini musicali suonando con diversi generi musicali, dall'acid techno alla drum and bass. Just a Souvenir, l'album uscito nel 2008, è stato il tentativo del britannico di unire la sua musica sperimentale con la tradizionale struttura dell'album.

In Just a Souvenir, Squarepusher esplora nuovi campi sonori. L'album combina la sua quotidiana dose di elettronica con forti influenze provenienti dalla musica jazz. Le canzoni sono ondulanti, sintetiche e innovativamente armonizzate, Stranger Things Have Happened è una traccia che merita una menzione essenziale perché rappresenta la maggiore sperimentazione del musicista.

Il primo singolo del disco, il trascinante Just a Souvenir, è ancora oggi apprezzato dai fan e dai critici. Il pezzo combina uno stile alternativo rock con una ritmica dance spigolosa. The Coathanger è un'altra canzone che mette in risalto la propensione di Squarepusher per le percussioni rapide che ricordano la drum and bass.

Malgrado Just a Souvenir abbia goduto di buona accoglienza da parte della critica musicale, questo album ha una gestazione visivamente limitata. Ha un appeal limitato rispetto ai suoi lavori precedenti, e ai suoi successivi. La maggior parte delle canzoni sembra essere un pezzo unico in cui il musicista ripete incessantemente lo stesso loop musicale. L'album sembra privo di un concept musicale chiaro e di un vero messaggio comunicativo.

Anche se l'ambizione di Squarepusher di unire stili nuovi e diversi è apprezzabile, l'ambiguità dell'album lo rende uno tra i lavori meno riusciti del musicista. La sua natura sperimentale potrebbe essere considerata un pregio, ma il lavoro sembra sfuggirgli di mano in più punti.

Conclusion: In definitiva, Just a Souvenir è stato un audace tentativo di Squarepusher di sperimentare con la sua musica, ma non abbastanza per essere considerato un lavoro completo. Mentre le canzoni mostrano l'abilità del musicista con i suoni sintetici e la batteria computerizzata, l'album nel complesso manca di coesione musicale. Se siete fan della sua musica sperimenterete un nuovo sound, se invece non conoscete Squarepusher, cominciate con altri suoi lavori.