Artista: Underworld Album: Barking

Anno: 2010
Tempo: 1:12:13

Barking di Underworld: un viaggio nel genere elettronico

Underworld è un gruppo musicale elettronico originario del Regno Unito in attività dal 1980. La band è formata dal cantante Karl Hyde e dal compositore e tastierista Rick Smith. Il loro sound unico combina elementi di dance, techno, ambient e rock, e la loro musica è stata ampiamente utilizzata in film, televisore e video. In questo articolo, parleremo del loro album del 2010 Barking, elencando le migliori tracce e contestualizzandone la nascita. In aggiunta, esploreremo qualche critica all'album ed all'artista.

Barking è il nono album in studio degli Underworld e prende il nome dal quartiere londinese dove la band ha registrato diverse porzioni dell'album. Il disco ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica musicale, ed è stato un successo commerciale, entrando nella Top 40 delle classifiche del Regno Unito. Barking è stato prodotto da Rick Smith, che ha lavorato sulla maggior parte dei loro album precedenti, ed è caratterizzato da un sound più sperimentale rispetto ai lavori precedenti. L'album presenta anche numerose collaborazioni con altri artisti, inclusi Paul van Dyk e Brian Eno.

La traccia di apertura, Bird 1, è una canzone emotiva ed eterea, caratterizzata da un ritmo lento e ambientale. Always Loved a Film è invece un brano più energico e 'club-oriented', con un basso pulsante e una voce sintetizzata di Hyde. Scribble è il primo singolo estratto dall'album ed ha un ritmo più veloce e un sound più 'techno'. Hamburg Hotel è invece un brano strumentale atmosferico, che utilizza samples elettronici e suoni ambientali per creare un'immagine sonora densa e complessa. Grace è la traccia finale dell'album ed è caratterizzata da un sound più calmo e rilassante, con vocalizzi eterei e campanelli distanti.

Le critiche all'album Barking sono state in gran parte positive. Secondo Andy Gill di The Independent, l'album è un classico esempio di come l'elettronica possa essere emotivamente coinvolgente. David Stubbs di The Guardian ha elogiato la diversità e la sperimentazione dell'album, chiamandolo un viaggio oltre il confine della musica dance. Tuttavia, alcune critiche hanno notato che l'album mancava di consistenza o che la band aveva perso il loro 'fattore sorpresa'. In generale, Barking è stato un lavoro apprezzato dalla critica e un'importante aggiunta alla discografia degli Underworld.

Conclusion: Barking è un album ben riuscito dagli Underworld, un lavoro che rappresenta una sperimentazione che rinnova il genere elettronico e che si concentra sulla creazione di una musica mai banale, generando emozioni forti allo stesso tempo. Questo lavoro è un ottimo esempio di come la band sia costantemente in grado di rinnovarsi, offrendo una musica sempre fresca ed innovativa. Se sei un amante della musica elettronica o alla ricerca di un genere musicale alternativo, consiglio vivamente di dare una chance a Barking degli Underworld.