Artista: Charlie Parker Album: Jazz Plus

Anno: 2000
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Jazz Plus di 2009

Ci sono pochi generi musicali come il jazz che sanno evocare sensazioni e immagini straordinarie con le loro note. Oggi vorrei parlarvi di un album che si distingue per le sue tracce uniche e coinvolgenti.

L'album è Jazz Plus del 2009 e l'artista alle spalle di questa perla musicale è il sassofonista Mario Biondi. Il jazz è uno dei generi musicali più eclettici che esistano, capace di regalare emozioni uniche e straordinarie a chi sa ascoltarlo con le acconcezza e questa produzione firmata da Biondi non fa eccezione.

Jazz Plus è un album che mescola diversi stili musicali del jazz, accompagnati da un tocco di soul e funk. La voce calda e avvolgente di Mario Biondi è stata aggiunta per completare un album che rappresenta un vero osservatorio delle varie anime del jazz. L'album è stato pubblicato dalla label Schema Record, che da decenni è un punto di riferimento per il jazz italiano.

In Jazz Plus, ogni canzone è unica, da Be Lonely a My Christmas Baby. Lo stile musicale di Biondi si fonde perfettamente con i diversi brani, riuscendo a dare vita a un'atmosfera avvolgente e coinvolgente.

Il contesto storico in cui è stato pubblicato questo album rende la sua uscita ancora più significativa. Jazz Plus è stato pubblicato nel 2009, in un momento in cui il jazz stava vivendo una sorta di rinascita, grazie alla costante presenza nei media e al proliferare di nuove figure che facevano capo alle donne. Il mondo del jazz, dunque era vivo e pulsante, e questo album incarna perfettamente l'afflato creativo dell'epoca.

Inoltre, voglio parlare delle tracce che secondo me sono tra le migliori dell'album. Il brano che apre l'album, My Girl, è un vero e proprio inno alla canzone soul e alla bellezza delle donne. My Chistmas Baby è un altro pezzo che ha fatto la storia di questo album, grazie alla sua melodia rilassante e ai testi tradizionali. Shake It, invece, è il ritmo funky che fa ballare con la sua ritmica accattivante. Infine, non si può non menzionare This is what you are, un vero e proprio successo internazionale.

Tuttavia, voglio aggiungere qualche critica all'album e all'artista. Molti ascoltatori lamentano l'eccessiva ripetitività, soprattutto degli arrangiamenti delle canzoni più famose dell'album.

Altri fanno notare come, a causa della peculiarità della voce del cantante, alcune tracce risultino canzoni leggere, quasi inadatte al genere di Jazz che si sta ascoltando. Nota dolente anche sulla scelta dei testi, che non sempre riescono a rappresentare al meglio un buon connubio col jazz dell'album.

In conclusione, Jazz Plus è un album che ha fatto la storia del jazz italiano, capace di far vivere atmosfere uniche e coinvolgenti grazie ad un mix di jazz, gospel, blues, soul e funk. Le tracce selezionate dallo stesso Mario Biondi rendono l'album unico e speciale, riuscendo a catturare l'ascoltatore fin dalle prime note. Nonostante alcune critiche che potrebbero far storcere il naso a qualcuno, in generale questo lavoro è stato accolto con grande attenzione e il merito va senza dubbio all'artista che è riuscito a comporre un'opera così straordinaria. Se sei un appassionato di jazz, devi assolutamente ascoltare questo album.