Artista: My Morning Jacket Album: It Still Moves
Anno: 2003Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album It Still Moves dei My Morning Jacket
I My Morning Jacket sono una delle band più interessanti del panorama alternativo degli ultimi anni. Conosciuti per la loro abilità nel creare un sound unico ed emozionante, il loro album del 2003, It Still Moves, spicca tra tutti. Sono molti i motivi per cui questo disco ha fatto tanto parlare di sé, ed oggi vi fornirò una panoramica dettagliata sulle critiche che ha ricevuto.
Prima di immergerci nelle canzoni dell'album, voglio dare una breve descrizione del genere musicale dei My Morning Jacket. In realtà, è difficile classificarli in un solo genere. Si trovano confortevolmente nella zona di confine tra rock, country e psichedelia. Questo significa che ognuno dei loro album è una nuova scoperta per i loro fan, offrendo un ventaglio di stili di successo.
It Still Moves è stato registrato e pubblicato poco dopo il successo del loro secondo album, At Dawn. La band si trovava in una fase di grande creatività e voglia di sperimentare nuovi suoni. Questo ha reso l'album una collezione molto variegata di canzoni, ognuna delle quali ha una propria personalità emozionante.
Tra le migliori canzoni dell'album possiamo citare One Big Holiday, che è diventata un inno rock. La sua introduzione di chitarra pulita si arricchisce poi di una melodia indimenticabile. Un'altra canzone che ha ricevuto molta attenzione è Mahgeetah, un pezzo rock solido dal bell'arrangiamento.
Ci sono diverse altre canzoni che meritano di essere menzionate, ma non posso non lodare l'atmosfera affascinante di Steam Engine. Questa canzone è un vero e proprio capolavoro, con sette minuti di deliziose progressioni di chitarra e una voce struggente che fluttua sopra il mix perfetto.
Ci sono state alcune critiche meno entusiastiche sull'album, che sembravano lamentare una certa inconsistenza. Sì, l'album è vario e cambia spesso direzione, ma questo in realtà rappresenta il piacere dello stile di My Morning Jacket. Ci troviamo in presenza di un'esperienza musicale che sorprende e non delude.
In ultima analisi, It Still Moves merita tutta l'attenzione che ha ricevuto negli anni. Non solo ha fatto guadagnare alla band un sacco di fan, ma ha anche evidenziato quanto la loro creatività possa essere a dir poco impressionante. Con questo album, i My Morning Jacket hanno dimostrato di essere tra le poche band che riescono a restare sempre freschi, pluripremiati e inattesi. Se ancora non l'hai fatto, ti consiglio di ascoltare It Still Moves e di farti sorprendere dalla bellezza della loro musica.
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