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Artista: Pretty Lights Album: Filling Up the City Skies


Anno: 2008
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Filling Up the City Skies di Pretty Lights


Se sei un appassionato di musica elettronica, probabilmente conosci Pretty Lights, un artista che ha fatto la storia del genere. Filling Up the City Skies è uno dei suoi album più apprezzati, ma non tutti sono d'accordo sulla sua qualità. In questo post, esploreremo l'album e daremo una nostra critica, analizzando le migliori tracce e il contesto in cui l'album è stato creato.

Breve descrizione dell'artista e del genere musicale:

Pretty Lights, il nome d'arte del musicista Derek Vincent Smith, è un artista americano noto per il suo stile di musica elettronica che mescola elementi di hip hop, funk, soul e jazz. La sua musica è caratterizzata da campionature di vecchi vinili, improvvisazioni jazz e suoni sintetizzati. Il suo stile unico è stato definito da molti come glitch hop o electro hip hop.

Panoramica delle migliori canzoni e del contesto dove nacque l'album:

Filling Up the City Skies è stato pubblicato nel 2008 ed è composto da due parti, ognuna con 10 tracce. L'album è stato pubblicato su etichetta discografica Pretty Lights Music, fondata dallo stesso Derek Vincent Smith. Le canzoni dell'album sono state composte in un periodo di due anni, in cui Smith era impegnato in una serie di spettacoli dal vivo, molti dei quali venivano registrati e utilizzati come campionature. Tra le tracce più famose dell'album ci sono Finally Moving, Almost Familiar e Yellow Bird.

Breve descrizione delle migliori canzoni dell'album:

Finally Moving è forse la canzone più famosa dell'album ed è stata riprodotta innumerevoli volte in film, serie TV e pubblicità. Questa traccia è costruita principalmente attorno a un campionamento di Etta James Something's Got a Hold on Me, su cui viene sovrapposto un beat elettronico e alcune parti di sintetizzatore. Almost Familiar è un'altra canzone interessante dell'album, con una linea di basso potente e una melodia di pianoforte malinconica. Infine, Yellow Bird è una traccia più lenta con una chitarra acustica e un beat minimale, che crea un'atmosfera intima e riflessiva.

Aggiunta di una critica all'album e all'artista:

Sebbene Filling Up the City Skies sia universalmente considerato uno dei migliori album di Pretty Lights, alcuni critici hanno trovato l'album un po' troppo sperimentale e poco coerente. In generale, gli album di Pretty Lights sono noti per utilizzare molti campionamenti di vecchi vinili, creando un sound molto vintage, e talvolta questo approccio può essere un po' esagerato. Tuttavia, la maggior parte delle tracce dell'album sono molto ben prodotte e mostrano la capacità di Smith di combinare diversi generi musicali in modo originale ed estremamente interessante.

Pretty Lights è un artista che ha avuto un grande impatto sulla scena della musica elettronica e Filling Up the City Skies è un album che ha segnato una pietra miliare nella sua carriera. Nonostante alcune critiche, l'album rimane un classico del genere glitch hop ed è ancora oggi molto apprezzato da molti fan. Se non hai ancora ascoltato questo album, ti consiglio vivamente di farlo e di esplorare l'universo sonoro di Pretty Lights, un artista che vale la pena conoscere.