Artista: Bruce Haack Album: Electric Lucifer: Book 2

Anno: 1979
Tempo: 0:0-1

Electric Lucifer: Book 2 di Bruce Haack - Una Recensione Critica

In questo post, recensirò l'album Electric Lucifer: Book 2 di Bruce Haack, un musicista canadese che ha lasciato una forte impronta nell'ambiente della musica sperimentale. Questo album è il seguito di The Electric Lucifer del 1970, ed è stato pubblicato postumo nel 2018. Espandendo il sound dei lavori precedenti di Haack, in Electric Lucifer: Book 2 troviamo un'attenzione particolare ai sintetizzatori ed al loro utilizzo come voce di una sorta di messaggeri elettronici. Nelle prossime sezioni, vi parlerò del genere musicale e delle migliori canzoni presenti nell'album, ma anche delle critiche che ho sollevato dopo averlo ascoltato.
Per quanto riguarda il genere musicale dell'album, possiamo definirlo come musica sperimentale, elettronica e psichedelica. Bruce Haack era noto per avere una predilezione per l'utilizzo del sintetizzatore come mezzo di espressione artistica, e in questo album tale strumento riveste un ruolo centrale. Le canzoni sono in continua evoluzione e sono caratterizzate da sonorità stridenti e suoni elettronici intriganti. Ascoltando Electric Lucifer: Book 2 ci si sente immersi in un'esperienza unica e psichedelica.
Veniamo ora alle migliori canzoni dell'album, secondo la mia opinione. When a Man Becomes Electric è sicuramente la traccia che mi ha colpito di più, grazie al suo stile unico ed accattivante, che prevede l'utilizzo delle voci quasi come dei sintetizzatori. Un'altra canzone che ho apprezzato è Ancient Mariner, che ha un'atmosfera quasi sinistra e cupa, grazie agli effetti sonori utilizzati e alla voce alterata di Bruce Haack.
Nonostante le piacevoli sensazioni che ho sperimentato ascoltando Electric Lucifer: Book 2, devo ammettere che ho riscontrato alcune critiche. Innanzitutto, ho notato che molte tracce sono piuttosto ripetitive e non riescono ad offrire una grande varietà di suoni ed effetti. Inoltre, alcune canzoni possono diventare estenuanti e rischiano di perdere l'ascoltatore. Infine, a causa degli effetti elettronici utilizzati, talvolta la voce di Bruce Haack risulta difficile da comprendere.
In conclusione, Electric Lucifer: Book 2 è un album interessante e sperimentale, che offre una serie di effetti sonori unici e complessi. Tuttavia, come abbiamo visto, ci sono alcuni punti deboli che lo rendono meno brillante di quanto potrebbe essere. Consiglio questo album a chi ama la musica sperimentale ed è alla ricerca di sonorità nuove ed originali, ma consiglio anche di prestare attenzione alle critiche sollevate. Personalmente, credo che Electric Lucifer: Book 2 sia un'ottima aggiunta alla discografia di Bruce Haack, ma non posso dire che sia il mio preferito tra i suoi lavori.