Artista: Soundgarden Album: Echo of Miles: The Originals

Anno: 2014
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Echo of Miles: The Originals dei Soundgarden

I Soundgarden sono stati una delle band più importanti, influenti e innovative del movimento grunge degli anni '90. La band si è formata a Seattle nel 1984 ed è composta da Chris Cornell, Kim Thayil, Matt Cameron e Ben Shepherd. La musica dei giardinieri del suono era caratterizzata da riffs pesanti e melodie potenti, con la voce potente di Chris Cornell a fare da trascinatore. Nel 2014, la band ha pubblicato un triplo album intitolato Echo of Miles: The Originals, che raccoglieva una serie di rarità, b-sides, demo, cover e registrazioni inedite. In questo articolo faremo una critica dell'album e del contesto in cui è nato.

Prima di analizzare l'album, è importante capire il contesto in cui è nato. Le registrazioni presenti in Echo of Miles: The Originals coprono circa 30 anni di carriera dei Soundgarden, dagli esordi fino alla separazione avvenuta nel 1997. Si tratta quindi di una raccolta molto varia e eterogenea, che permette di apprezzare la versatilità e la creatività della band.

Tra le migliori canzoni presenti nell'album, possiamo citare Beyond The Wheel, Birth Ritual, Blind Dogs, Big Dumb Sex e Black Rain. Questi brani rappresentano al meglio l'essenza dei Soundgarden, con le loro sonorità pesanti, le chitarre taglienti, le melodie potenti e la voce inconfondibile di Chris Cornell.

Detto questo, non possiamo ignorare alcune critiche che sono state mosse all'album e all'artista. In particolare, alcuni critici hanno sostenuto che Echo of Miles: The Originals sia una raccolta poco omogenea e sbilanciata, con alcuni brani che risultano di difficile ascolto e privi di coerenza rispetto al resto del repertorio della band. Inoltre, alcuni hanno sostenuto che questi brani siano stati scelti solo per riempire il triplo album, senza una reale cura nella selezione.

Tuttavia, è importante sottolineare che Echo of Miles: The Originals non è un album per tutti i gusti. Si tratta di una raccolta destinata soprattutto agli appassionati della band e del genere grunge in generale, che vogliono approfondire la conoscenza della musica dei Soundgarden e scoprire alcuni inediti e rarità.

In conclusione, Echo of Miles: The Originals dei Soundgarden è un album che racchiude la storia di una delle band più importanti del movimento grunge. Nonostante le critiche che sono state mosse, si tratta di una raccolta che permette di apprezzare la versatilità e la creatività della band, grazie alla varietà dei brani e delle registrazioni. Se siete appassionati dei Soundgarden e del genere grunge, questo album non può mancare nella vostra collezione.