Artista: Nat King Cole Album: Dear Lonely Hearts
Anno: 1962Tempo: 0:0-1
Nat King Cole: un'immersione nell'album Dear Lonely Hearts
Nat King Cole, nato a Montgomery in Alabama, è stato uno degli artisti più significativi del jazz e del pop delle generazioni passate. Nel corso della sua carriera, ha venduto oltre 50 milioni di dischi in tutto il mondo. Nel nostro blog post, ci concentreremo sul suo album Dear Lonely Hearts, pubblicato nel 1962. L'album contiene le canzoni più conosciute dell'artista insieme a nuove tracce che gli hanno dato un nuovo significato. In questo post, daremo un'occhiata alle migliori canzoni dell'album e al contesto in cui è stato rilasciato.
Dear Lonely Hearts è stato pubblicato da Nat King Cole dopo la sua dipartita dalla Capitol Records. L'album contiene 12 tracce e include i successi come Coquette e Who's Sorry Now insieme a nuovi brani. L'album è stato registrato con l'arrangiatore Dave Cavanaugh e il produttore Lee Gillette. La maggior parte delle canzoni dell'album sono blues, ballate e jazz standard.
La canzone di apertura dell'album è The Game of Love. Questa canzone è stata scritta da Clint Ballard Jr., uno dei compositori più influenti degli anni '60. La traccia è un'incantevole ballata d'amore che evoca le emozioni di cui l'artista è famoso.
Un'altra traccia memorabile dell'album è When Your Lover Has Gone. Questa canzone è stata scritta da Einar Aaron Swan e ha raggiunto la top 20 nelle classifiche pop del 1931. La versione di Nat King Cole si sente come una rilettura contemporanea di questa canzone classica.
L'album presenta anche la canzone Coquette. Questo classico jazz del 1928 è stato scritto da Gus Kahn e Carmen Lombardo. La versione di Nat King Cole è un riarrangiamento moderno e in stile jazz, che risuona come una road-trip attraverso la campagne del profondo sud.
Inoltre, l'album presenta una nuova versione di That's All There Is To That. È una delle migliori tracce dell'album, scritta da Clyde Otis e Kelly Owens. La canzone si sente come una meditazione malinconica sulla vita e sulla fine delle cose.
Nat King Cole è stato uno dei più grandi artisti del jazz di tutti i tempi, e Dear Lonely Hearts è stato uno dei suoi album più rappresentativi e nostalgici. Il suo lirismo e il suo senso del groove sono state le testimonianze della sua enorme influenza sull'arte. Inoltre, ha influenzato molti dei grandi musicisti successivi. Ecco perché l'album continuerà ad esercitare il suo potere suggestivo sui musicisti ancora oggi. Se non l'hai ancora ascoltato, Dear Lonely Hearts è un'esperienza che non dovresti assolutamente perdere.
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