Artista: Blue Oyster Cult Album: Cultösaurus Erectus

Anno: 1980
Tempo: 0:0-1

Una critica di Cultösaurus Erectus, l'album dei Blue Öyster Cult

I Blue Öyster Cult sono stati una delle band più importanti del panorama rock degli anni '70 e '80. Attivi dal 1967, i membri del gruppo hanno sempre puntato su una fusione originale tra hard rock, funk e musica psichedelica. Nel 1980, la band pubblica Cultösaurus Erectus, album che inizialmente non riscosse molto successo ma che con il passare degli anni è diventato un cult della storia del rock. In questo post, analizzeremo l'album, le sue migliori canzoni e il contesto in cui è nato.

Cultösaurus Erectus è un album particolarissimo: si tratta di un concept album sulla cultura vecchia e antica, una sorta di omaggio ai dinosauri e alla preistoria. Il sound del disco risente molto delle influenze del punk e dell'hard rock dell'epoca. La prima traccia, Black Blade, apre l'album con un riff potente e la voce inconfondibile di Eric Bloom. Un'altra canzone importante dell'album è Violence of the Red Sea, che vanta un ritmo irresistibile e una sezione di fiati particolarmente riuscita. Infine, non si può non menzionare Joan Crawford, brano che parla della celebre attrice hollywoodiana e che ha una sonorità New Wave molto particolare.

La realizzazione di questo album è stata piuttosto travagliata: la band ha dovuto affrontare diversi cambiamenti di formazione e diverse tensioni interne. Inoltre, in quel periodo il punk stava prendendo il sopravvento sulla scena musicale, e i Blue Öyster Cult hanno faticato a farsi notare in mezzo alla folla di nuovi artisti emergenti. In ogni caso, Cultösaurus Erectus è un lavoro prezioso per i fan della band, che hanno accolto con entusiasmo la sua riedizione nel 2001.

Ad ogni modo, questo album ha anche ricevuto alcune critiche negative. Alcuni critici musicali hanno giudicato il concept troppo ambizioso e poco riuscito, oppure hanno riscontrato problemi nella produzione del disco. Inoltre, c'è chi ritiene che il sound della band si sia evoluto in maniera poco originale rispetto ai lavori precedenti. Tuttavia, molti fan sostengono che Cultösaurus Erectus sia uno degli album più belli dei Blue Öyster Cult, un lavoro sperimentale e ricco di fascino.

Conclusion: In definitiva, Cultösaurus Erectus è un album che vale la pena conoscere e ascoltare per tutti i fan del rock degli anni '80. Non è semplicemente un disco di culto, ma un lavoro che ha fatto la storia della musica, e che ha influenzato moltissimi artisti successivi. Sebbene presenti alcune criticità, resta un lavoro unico, originale ed estremamente potente. Vale la pena approfondire l'ascolto di questo album per scoprire tutte le sfaccettature nascoste del rock degli anni '80.