Artista: Peggy Lee Album: Benny Goodman with Peggy Lee

Anno: 1947
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Benny Goodman with Peggy Lee

Benjamin David Goodman, noto come Benny Goodman, fu un clarinettista di grande abilità tecnica ed un direttore d'orchestra dallo stile inconfondibile. Tra gli artisti più importanti del jazz bianco, Goodman ebbe un forte impatto nella diffusione della musica swing e nel l'imporre il clarinetto come uno strumento solista. L'album Benny Goodman with Peggy Lee fu pubblicato nel 1957 e vi appartiene anche la cantante e attrice americana Peggie Lee. In questo blog-post, analizzeremo alcune delle migliori canzoni dell'album e faremo una valutazione dell'artista.

L'album Benny Goodman with Peggy Lee contiene diverse tracce memorabili del duo, che sono diventate dei classici della musica jazz. Tra i brani più noti, ricordiamo Why Don't You Do Right? che ha fatto un enorme successo, e Where or When, canzone romantica che ad alcuni potrebbe far scendere una lacrima. L'album fu registrato alla fine degli anni '50, in un momento in cui la musica jazz era ancora molto popolare negli Stati Uniti.

Benny Goodman e Peggy Lee si esibirono insieme in diverse occasioni nel corso della loro carriera, ma nessuna così memorabile come quella di cui si parla in questo album. La loro voce orchestrale e il talento del clarinettista cigolante si fondono perfettamente nel repertorio scelto, in un clima di perfetto equilibrio tra la sezione ritmica e gli interventi solisti degli strumenti.

Tuttavia, non si può negare che l'album abbia alcune piccole pecche. Alcune canzoni sembrano un po' troppo simili tra loro, e al di fuori dei soli della clarinet c'è poco spazio per l'improvvisazione degli altri strumenti. Inoltre, alcune tracce sembrano essere eseguite in modo un po' troppo rigido, senza l'impronta della spontaneità che il jazz richiede.

Nonostante ciò, è indubbio che Benny Goodman e Peggy Lee siano stati due grandi artisti che hanno fatto la storia del jazz. I lungimiranti arrangiamenti eseguiti dall'orchestra di Benny Goodman, insieme con la voce rotonda e seducente di Peggy Lee, creano un'atmosfera di grande sensualità che incanta l'ascoltatore. Il talento dei due interpreti, la loro abilità e la loro competenza, uniti ad una straordinaria simbiosi artistica, rendono questo album uno straordinario documento della grande arte jazzistica.

In conclusione, Benny Goodman with Peggy Lee è un album classico della musica jazz, un'opera che continua ad affascinare e ad essere citata come un esempio di come il jazz possa essere romantico e sensuale. Non è un'opera perfetta, ma è un lavoro che è stato capace di catturare l'anima del genere, attraverso la voce strabiliante di Peggy Lee e il virtuosismo di Benny Goodman. Una vera e propria gemma per tutti i fan del jazz e della grande musica dell'epoca d'oro.