Artista: Nat King Cole Album: BD Jazz, Volume 1: Nat King Cole / Alexis Dormal

Anno: 2003
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Una critica dell'album BD Jazz, Volume 1: Nat King Cole / Alexis Dormal

Il Jazz è stato ed è tutt'ora un genere musicale che ha fatto la storia della musica moderna. Tra i grandi artisti del Jazz del '900 c'è senza dubbio Nat King Cole, noto sia come pianista che come cantante. In questo articolo, parleremo dell'album BD Jazz, Volume 1: Nat King Cole / Alexis Dormal. Inizieremo con una breve descrizione del genere musicale e dell'artista per poi passare all'album stesso, parlare delle migliori canzoni e del contesto storico in cui è stato prodotto. Infine, aggiungeremo alcune critiche all'album e all'artista.

Per cominciare, il Jazz è un genere musicale che nasce nella comunità afro-americana, negli Stati Uniti, alla fine del XIX secolo. Il Jazz si sviluppò come un mix di diversi stili musicali, tra cui il blues, la musica africana e la musica classica. Nat King Cole, nato nel 1919 a Montgomery, in Alabama, è stato uno dei più grandi artisti del Jazz, nonché uno dei primi cantanti afro-americani a diventare famoso in tutto il mondo.

Parlando dell'album BD Jazz, Volume 1: Nat King Cole / Alexis Dormal, dobbiamo dire che si tratta di un'antologia di brani del celebre artista, rivista dal disegnatore francese Alexis Dormal. L'album include alcune delle migliori canzoni di Nat King Cole, tra cui Unforgettable, Mona Lisa e Route 66. Questo album è stato prodotto da una casa discografica francese, in edizione limitata, e si può dire che è un vero e proprio omaggio all'artista.

Noto per la sua voce calda e la tecnica impeccabile al pianoforte, Nat King Cole ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica. Questo disco è il primo di una serie dedicata ai grandi del Jazz, con l'intento di far conoscere a tutti i giovani l'importanza di questo genere musicale.

Nonostante le tante qualità dell'album BD Jazz, Volume 1: Nat King Cole / Alexis Dormal, ci sono anche alcune critiche da fare. La prima è che forse l'album è un po' troppo soft, ovvero non comunica tutta l'energia e la vitalità del Jazz. La seconda critica è che forse l'artista è stato un po' sminuito, in quanto il disegnatore sembra aver privilegiato il suo stile personale rispetto alle qualità dell'artista.

In conclusione, possiamo dire che BD Jazz, Volume 1: Nat King Cole / Alexis Dormal, è un album interessante e ben prodotto, che rappresenta una buona occasione per conoscere meglio questo grande del Jazz. Le critiche espresse non sono certamente devastanti, ma servono a evidenziare che l'arte e la musica sono sempre soggette a diverse interpretazioni. In ogni caso, se siete amanti del Jazz, o se volete avvicinarvi a questo genere musicale, vale la pena di dare un'occhiata a questo album.