Artista: The Cinematic Orchestra Album: To Believe

Anno: 2019
Tempo: 0:0-1

Il capolavoro dell'electronic jazz: To Believe dei The Cinematic Orchestra

Se sei un appassionato di musica jazz ed elettronica, sicuramente avrai già sentito parlare del gruppo inglese The Cinematic Orchestra. Composto dal produttore Jason Swinscoe e da una variegata selezione di musicisti, il gruppo ha creato un sound unico che combina eleganza jazz con innovazione elettronica. Nel 2019, hanno pubblicato il loro quarto album, To Believe, acclamato dalla critica come un lavoro che ha messo in discussione i confini tra i generi musicali. In questo articolo, esploreremo alcuni dei momenti salienti di To Believe, la loro composizione più importante fino ad oggi.

To Believe è un album che spazia dalle texture jazz del brano di apertura To Believe alla malinconia del brano conclusivo A Promise. Nel mezzo, il gruppo esplora diverse sonorità. Wait For Now/Leave The World è una traccia emotiva e commovente con l'aggiunta di vocali scioglievole di Tawiah. A Caged Bird/Imitations Of Life presenta una performance vocale di Roots Manuva, fusa con archi decadenti e una batteria esplosiva. Lessons è una scintillante jam session jazz con un tocco vivace di elettronica. In The Workers Of Art, la collaborazione con il cantante del Mali Fatoumata Diawara, le armonie della voce e degli strumenti creano una traccia estatica ed epica.

Il contesto in cui è stato pubblicato To Believe ha anche una certa importanza. L'album è stato pubblicato a otto anni di distanza dal precedente lavoro in studio dei The Cinematic Orchestra, Ma Fleur, ed è stato preceduto da un singolo, A Caged Bird/Imitations Of Life, già nel 2016. Swinscoe ha raccontato che l'album è stato influenzato dalla sua difficoltà nel conciliare il suo lavoro in studio con la realtà politica del Regno Unito durante il processo di Brexit e la situazione globale delle crisi umanitarie. Ciò si riflette nell'intenso messaggio di A Caged Bird/Imitations Of Life, la traccia apripista, che esprime il desiderio del gruppo di rompere le barriere che ci impediscono di essere felici.

D'altra parte, To Believe è stato anche un album che ha ricevuto alcune critiche. Alcuni hanno affermato che l'album non ha superato le aspettative dopo otto anni dall'ultimo lavoro in studio, o che manca della coesione di Ma Fleur. Tuttavia, altri hanno sottolineato la bellezza dell'album nonostante le critiche. Ad esempio, l'influenze di ambient e orchestrali in questo album sono state utilizzate in modo coerente e le collaborazioni artistiche hanno aggiunto una profondità sorprendente alle canzoni già ben composte.

Conclusion: In sintesi, To Believe è un album che ha saputo rappresentare un perfetto equilibrio tra w jazz e l'elettronica moderna. Il messaggio politico presente in alcuni brani fa scaturire delle emozioni molto forti. Nonostante il fastidioo causato da alcuni critici, il lavoro svolto dai The Cinematic Orchestra è stato di altissimo livello, con un'eccellente composizione musicale e collaborazioni che hanno contributo ad accrescere l'intensità del concept album. Se non l'hai ancora ascoltato, non perdere l'occasione di immergerti nella musica delle Cinematic Orchestra, con To Believe che rende omaggio alla loro inquietante passione per i confini della musica jazz ed elettronica.