Artista: Sarah Vaughan Album: The Divine

Anno: 1990
Tempo: 0:0-1

La voce divina di Sarah Vaughan: una recensione dell'album The Divine

Sarah Vaughan è stata una delle più grandi cantanti jazz della storia, con una voce potente e versatile in grado di catturare l'attenzione di chiunque l'ascolti. Conosciuta anche come la Divina, ha inciso decine di album che l'hanno resa un'icona del genere. In questo articolo, esploreremo l'album The Divine, una raccolta di alcune delle migliori canzoni di Sarah Vaughan, e analizzeremo la sua importanza all'interno del contesto musicale dell'epoca.

The Divine è un album che mette in risalto la voce di Sarah Vaughan come mai prima d'ora. Registrato negli Studios Rudy Van Gelder di Englewood Cliffs, New Jersey, l'album è stato pubblicato nel 1963 dalla Columbia Records. Il disco presenta otto canzoni, tra cui Summertime, Just A Gigolo e What Now My Love, che dimostrano la versatilità di Sarah Vaughan e la sua capacità di spaziare dal jazz tradizionale al blues e al pop.

Le canzoni sull'album The Divine sono state selezionate dal produttore Irving Townsend, che ha fatto un ottimo lavoro nel presentare i diversi stili di Sarah Vaughan. Summertime, in particolare, è stata una delle canzoni più acclamate dell'album, grazie alla performance commovente di Sarah e all'arrangiamento orchestrale di Quincy Jones. Anche Just A Gigolo è stata una scelta intelligente, con la voce di Sarah che si tuffa nell'accompagnamento del pianoforte e della batteria. What Now My Love chiude l'album in modo epico, con Sarah che canta con passione su un'orchestra esplosiva.

The Divine è stato un album di grande successo per Sarah Vaughan, che ha ricevuto molte critiche positive per la sua performance eccezionale. Il critico musicale Leonard Feather ha descritto l'album come la registrazione migliore di Sarah Vaughan fino ad ora, sottolineando la sua improvvisazione brillante su Summertime e il swinging rilassato di Just A Gigolo. Anche il critico Phil Elwood ha elogiato il disco, affermando che Sarah suona come una diva spaventosamente professionale e matura.

Nonostante le numerose recensioni positive, alcuni critici dell'epoca hanno avuto opinioni contrastanti su The Divine. Alcuni hanno criticato il fatto che l'album manca di coesione e di un filo conduttore, mentre altri hanno affermato che Sarah Vaughan, nonostante la sua voce straordinaria, non riesce a superare il terreno battuto dagli artisti precedenti. In ogni caso, The Divine resta un album importante nella discografia di Sarah Vaughan e uno dei suoi lavori più apprezzati.

Conclusion: The Divine è un album essenziale per chiunque voglia conoscere la musica di Sarah Vaughan e del jazz in generale. Con la voce potente e versatile di Sarah in primo piano, l'album presenta alcune delle migliori canzoni della sua carriera che spaziano dal jazz tradizionale al blues e al pop. Nonostante le diverse opinioni dei critici dell'epoca, The Divine è stato un grande successo commerciale per Sarah e rappresenta un punto di riferimento nella sua discografia. In definitiva, The Divine è un album che consiglio vivamente a tutti gli amanti della musica di qualità.