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Artista: Dna Feat. Suzanne Vega Album: Suzanne Vega


Anno: 1985
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Suzanne Vega del gruppo Dna Feat. Suzanne Vega: il capolavoro sconosciuto della musica New Yorkese degli anni '80


La musica degli anni '80 è sicuramente ricca di capolavori che hanno fatto la storia della musica mondiale. Ma ci sono alcuni album meno conosciuti che meritano sicuramente di essere esplorati e scoperti. Tra questi c'è Suzanne Vega degli artisti Dna Feat. Suzanne Vega. In questo blog, esamineremo insieme questo album, tracciandone la sua storia e dando una critica costruttiva sull'artista e sull'opera. Iniziamo con una breve descrizione degli artisti e del genere musicale.

Dna Feat. Suzanne Vega è un gruppo musicale nato a New York negli anni '80, e composto dal chitarrista Arto Lindsay e dal batterista Ikue Mori, con la partecipazione della cantautrice Suzanne Vega. Il genere musicale a cui appartengono è principalmente il post-punk e il no wave, un genere musicale nato nel panorama musicale underground di New York nel periodo di transizione fra gli anni '70 e '80. Si tratta di un movimento che ha formato i gusti musicali di artisti come Sonic Youth o gli Strokes degli anni 2000.

L'album Suzanne Vega è stato prodotto nel 1985, seguito dai singoli Tom's Dinner e Working With Fire And Steel: Possible Pop Songs Volume Two. Quest'ultimo ha raggiunto un buon successo di pubblico, grazie anche alla partecipazione della cantante Suzanne Vega, icona del folk rock. Il brano più noto dell'album però è Tom's Dinner, divenuto famoso negli anni '90 grazie alla reinterpretazione dance di un'altra artista.

Ma quali sono le migliori canzoni dell'album? Sicuramente Tom's Dinner, che si presenta come una sorta di inno alla solitudine dei cittadini di New York, e Working With Fire And Steel, una canzone che unisce sapientemente le sonorità punk rock al folk. Degna di nota anche Blonde Red Head, brano dalla particolare atmosfera visionaria, capace di far immaginare la scena underground di New York ad un pubblico di tutto il mondo.

Tuttavia, l'album di Dna Feat. Suzanne Vega non è stato esente da critiche negative. Molti critici (soprattutto britannici) hanno accusato i Dna di essere una band troppo sperimentale e poco accessibile al grande pubblico. A fronte di questo, va detto che l'album è stato sicuramente influente per molti artisti successivi nel panorama rock mondiale. La sua particolare miscela di suoni, tra il punk e la musica d'autore, rappresenta una sorta di dna musicale per la produzione musicale a venire.

In conclusione, il nostro viaggio attraverso l'album Suzanne Vega del gruppo Dna Feat. Suzanne Vega, ci ha portato a scoprire un'opera musicale poco conosciuto ma molto influente nella storia delle espressioni artistiche dell'ultima decade del Novecento. L'album unisce sonorità punk e d'autore, in un mix tanto sperimentale quanto capace di solleticare l'immaginazione del pubblico. Nonostante le critiche negative, il valore di questo album risiede proprio nell'essere stato un precursore di molti artisti e sonorità che avrebbero popolato il panorama musicale degli anni '90.