Artista: Sarah Vaughan Album: Soft & Sassy

Anno: 1993
Tempo: 0:0-1

L'eleganza intramontabile di Sarah Vaughan: alla scoperta dell'album Soft & Sassy

Sarah Vaughan è stata una delle più grandi cantanti jazz di tutti i tempi. La sua voce calda e potente ha incantato il pubblico di tutto il mondo, regalando momenti indimenticabili. Nel 1961, la Vaughan incise l'album Soft & Sassy, un lavoro che è diventato un classico del genere. In questo articolo, scopriremo insieme la storia di questo imperdibile album, le sue canzoni migliori e il contesto in cui nacque. Inoltre, esploreremo alcune critiche all'artista e al lavoro stesso.

Il jazz è un genere che si è evoluto negli Stati Uniti alla fine dell'Ottocento, combattendo contro la segregazione razziale. Molti dei suoi esponenti sono stati afroamericani, come Sarah Vaughan. Questa cantante di Newark, nel New Jersey, era una vera e propria diva del genere, con un repertorio vastissimo e una tecnica vocale ineguagliabile. La sua carriera artistica ha attraversato molti periodi e stili, passando dal bebop al cool jazz, dal pop alla bossa nova.

Nel 1961, la Vaughan pubblicò Soft & Sassy, un album che unisce ballate e pezzi più movimentati. Tra le canzoni migliori dell'album troviamo Wonder Why, una melodia straziante scritta da Sammy Cahn e Jimmy Van Heusen, e Cherokee, un brano virtuosistico che evidenzia tutta la maestria della Vaughan. La cantante si dimostra perfetta anche in chiave romantica, come dimostra la sua interpretazione di My Funny Valentine, uno dei pezzi più famosi della storia del jazz.

La storia dell'album è interessante perché è legata al contesto storico degli anni '60. La Vaughan era una delle poche donne afroamericane che andava in tournée in Europa, un'attività che in quegli anni era piuttosto rischiosa. Fu durante una di queste tournée che la cantante incontrò quattro giovani inglesi che sarebbero diventati i Beatles. Fu proprio Lennon che la spronò a pubblicare un album con canzoni d'amore soft and sassy (soavi e spregiudicate).

L'album della Vaughan ricevette critiche molto positive quando fu pubblicato. Tuttavia, ci sono state anche alcune voci che hanno criticato il lavoro della cantante. In particolare, alcuni hanno affermato che Sarah Vaughan era troppo concentrata sulla sua tecnica vocale e non abbastanza sul messaggio delle canzoni. Altri hanno sostenuto che l'artista stava rivoluzionando il jazz, ma che questa evoluzione non era di facile comprensione per tutti.

L'album Soft & Sassy di Sarah Vaughan è un capolavoro della storia del jazz. La voce della cantante è potente e seducente, in grado di trasmettere emozioni forti e coinvolgenti. Le canzoni dell'album sono alcune delle più belle mai scritte per il genere, un mix di ballate strazianti e pezzi movimentati. Il contesto storico in cui nacque l'album aggiunge fascino alla sua storia, e le critiche che ha ricevuto dimostrano la sua importanza culturale. In definitiva, Soft & Sassy è un'opera d'arte che merita di essere ascoltata e apprezzata da tutti gli amanti della musica.