Artista: Danzig Album: Sings Elvis

Anno: 2020
Tempo: 0:0-1

Un tuffo nella musica di Danzig con l'album Sings Elvis

Glenn Danzig è un artista americano noto soprattutto per essere il frontman dei Misfits e fondatore degli stessi. Questo artista vanta una carriera che spazia dal punk rock, fino all'heavy metal e alle sonorità dark, ed è stato in grado di creare un sound unico attraverso la sua voce potente e la sua grande capacità di scrittura. Nel 2015 ha deciso di omaggiare la musica di Elvis con il suo album Sings Elvis. In questo blog post ne parleremo approfonditamente, analizzando il contesto del album, le migliori canzoni e dando qualche opinione critica.

L'album Sings Elvis di Danzig, che comprende 14 tracce, nasce come un omaggio al Presley nel 1950. E' stato registrato in studio con la partecipazione di musicisti di tutto rispetto, come Johnny Kelly alla batteria, Tommy Victor alla chitarra e Karl Rosqvist alla chitarra solista. Il sound dell'album, tuttavia, è stato mantenuto molto semplice ed essenziale, grazie anche alla caratteristica voce di Danzig. Si tratta di un album che presenta una vasta gamma di generi, dal rockabilly al country, fino al blues.

Le tracce sono eseguite con grande rispetto e onestà, senza tentare di reinterpretare il sound di Elvis in chiave moderna. La produzione di quest'opera è molto sobria e il suo scopo principale sembra essere quello di omaggiare il grande Re del Rock. Tra le tracce più interessanti si segnalano Fever, Always on My Mind, Love Me Tender e Loving Arms. Le voci di Danzig in queste tracce risultano molto morbide e dolci rispetto al suo stile musicale solito, e questo dimostra la grande versatilità dell'artista.

Nonostante la maggior parte delle canzoni dell'album siano molto fedeli ai brani originali di Elvis, ci sono alcune eccezioni in cui Danzig ha avuto modo di mostrare la sua personalità. Ad esempio, nella traccia She's Not You il ritmo risulta essere molto più lento rispetto alla versione originale di Elvis. Inoltre, la voce sfida i suoi limiti vocali per creare un crescendo dolce e malinconico che trasforma la canzone in qualcosa di particolare.

Il ritorno alle origini di Danzig con questo album è molto interessante e prezioso per i critici musicali. L'idea di omaggiare uno dei più grandi artisti del ventesimo secolo, mantenendo al contempo la propria integrità musicale, è stata realizzata con successo da Glenn Danzig. Tuttavia, questo tipo di album non si addice a tutti, e potrebbe risultare poco stimolante per chi preferisce lo stile distintivo dell'artista.

Sings Elvis di Glenn Danzig è un omaggio rispettoso al Re del Rock, che dimostra la grande versatilità dell'artista. Il sound essenziale e l'interpretazione sincera, uniti alla scelta di mantenere le canzoni molto fedeli all'originale, rendono questo album un'esperienza piacevole per gli amanti della musica di Elvis. Lo stile retro e nostalgico potrebbe non essere di gradimento per tutti, ma rimane un importante documento della carriera di Glenn Danzig che viene troppo spesso associato solamente al punk rock.