Artista: Bs 2000 Album: Simply Mortified

Anno: 2001
Tempo: 47:55

La recensione critica di Simply Mortified degli Bs 2000

Gli Bs 2000, un progetto musicale formato da Adam Horovitz dei Beastie Boys e Amery Smith, sono tornati dopo 20 anni con il loro nuovo album Simply Mortified. Il duo è stato fondato nel 1997 e ha pubblicato l'album di debutto Simply Mortified nel 2001. La band è stata descritta come una fusion di psichedelia, punk-rock e hip hop. In questa recensione, parleremo del nuovo album Simply Mortified selezionando le migliori canzoni e cercando di fornire un giudizio equilibrato.
L'album inizia con la traccia No Matter What Shape Your Stomach's In con un'atmosfera festosa e funk e una linea di basso contagiosa. Questo primo brano definisce perfettamente il sound degli Bs 2000, quasi come se fosse un riassunto del loro stile in 3 minuti e 4 secondi. Simply Mortified è un disco composto principalmente da brani ritmici, con sonorità anni '70, che richiamano le influenze principali della band. Shine Like A Bald Head e Nuthin' To Do hanno una carica punk rock, con chitarre elettriche crudeli e un suono grezzo e diretto.
Una delle criticità di Simply Mortified è che la maggior parte dei brani non riesce a mantenere l'attenzione dell'ascoltatore per tutta la durata. Dopo le prime tracce l'album rischia di diventare piatto e ripetitivo, con brani che non vanno oltre il già sentito. Alcune canzoni, come Ugly Stick e The Scratch, non risultano particolarmente memorabili e sembrano essere state scritte solo per riempire lo spazio.
Tuttavia, ci sono brani che balzano all'orecchio e meritano di essere citati. Ad esempio, la traccia Brooklyn Beats è ottima per sperimentare il suono dinamico e il beat continuo degli Bs 2000. La canzone Don't You Wanna Party? è una traccia accattivante, con un ritmo divagante e un sound assolutamente Dance. Quest'ultima traccia risulta essere particolarmente footprint nella memoria dell'ascoltatore.
In definitiva, Simply Mortified degli Bs 2000 rappresenta un album di punk-rock psichedelico piacevole e godibile, con alcune canzoni memorabili ma anche con alcune che mancano un po' di inventiva. La band ha riproposto il proprio stile con una vena di creatività ben presente, ma si è dimostrata poco prolifica nello sperimentare qualcosa di nuovo. Se sei un fan della band, non puoi perderti questo album, se non lo conosci ancora potrebbe essere un buon modo per iniziare ad apprezzarli.