Artista: D12 Album: Return of the Dozen: The Mixtape, Volume 1

Anno: 2008
Tempo: 0:0-1

Return of the Dozen: The Mixtape, Volume 1 - Recensione dell'album di D12

Chi conosce il genere del rap e dell'hip-hop, sa sicuramente chi sono i D12. Per chi ancora non li conosce, il gruppo è composto da Eminem, Bizarre, Kuniva, Proof, Swift, Kon Artis e il rapper scomparso Big Proof. Il loro stile di raccontare la vita quotidiana dei quartieri poveri di Detroit, ha influenzato moltissimo la scena hip-hop alla fine degli anni '90. Return of the Dozen: The Mixtape, Volume 1 è uno dei loro album ed è stato pubblicato nel 2008. In questo articolo, faremo una panoramica sulle migliori canzoni sull'album e del contesto in cui è nato questo album.

Return of the Dozen: The Mixtap, Volume 1 è uno dei più rappresentativi album dei D12. L'album non è stato pubblicato come una produzione ufficiale ma come una mixtape ed è composto da 12 tracce. La mixtape è stata prodotta perchè il loro fanclub chiedeva a gran voce la loro musica nuova, ma il gruppo non era ancora pronto per pubblicare un album completo. L'album è stato una risposta al loro pubblico che non vedeva l'ora di ascoltare i loro nuovi pezzi.

Una delle migliori canzoni dell'album è Return of the Dozen. Questo brano è carico di energia e mostra il motivo per cui D12 è famosa nel mondo del rap e dell'hip-hop. La canzone è stata prodotta da Eminem e presenta tutti i membri del gruppo che cantano in una sorta di competizione tra di loro.

Un'altra canzone che ha attirato l'attenzione di molte persone è 40 Oz. Questa canzone combina un beat distinto con un testo che racconta la vita quotidiana nelle zone marginali di Detroit. La canzone è una reminiscenza di un tempo passato, in cui i ragazzi del quartiere si divertivano bevendo birra nell'intento di far dimenticare i loro problemi quotidiani.

Una delle canzoni più coinvolgenti di Return of the Dozen: The Mixtape, Volume 1 è Devil's Night. In questa traccia, una melodia cupa si combina con il timbro delle voci dei membri della band. La canzone descrive il lato oscuro dell'anima umana e la realtà vissuta nell'ombra e nell'oscurità.

Un'altra canzone che ha ricevuto moltissimi apprezzamenti è D12 World. La canzone è una dichiarazione di guerra contro il resto del mondo. La traccia contiene un beat aggressivo che si combina con una serie di attacchi verbali dei membri della band contro tutti coloro che ostacolano il loro cammino.

Criticare un album e una band così iconica come i D12, non è certo facile ma alcune canzoni dell'album sono risultate un po' monotone. Ad esempio, la canzone We Deep è un po' ripetitiva e non ha nulla di nuovo o speciale. Questa traccia si sente troppo familiare ed è facile dimenticarsene una volta che si è conclusa.

In sintesi, Return of the Dozen: The Mixtape, Volume 1 è un album che rappresenta perfettamente il suono inconfondibile dei D12. La mixtape è stata pubblicata nel giusto momento ed è riuscita ad attirare l'attenzione del loro pubblico, nonostante il fatto che il gruppo non fosse ancora pronto per pubblicare un album completo. Non tutte le canzoni sono perfette, ma l'energia e l'impegno che hanno messo nell'album si sentono in ogni traccia. Se sei un fan del rap, non puoi perdere l'ascolto di questo album.