Artista: Jimi Hendrix Album: Rare Hendrix

Anno: 1972
Tempo: 0:0-1

L'album Rare Hendrix di Jimi Hendrix: una panoramica sul capolavoro del chitarrista dalla vita breve

Jimi Hendrix è stato uno dei migliori chitarristi della storia della musica elettrica, morto prematuramente all'età di 27 anni. La sua musica ha ispirato e influenzato una generazione intera di musicisti. Tra le sue opere, l'album Rare Hendrix è uno dei più importanti. In questo post vi parleremo di questo album, della sua storia e delle migliori canzoni presenti al suo interno.

Rare Hendrix è un album postumo di Jimi Hendrix che è stato pubblicato nel 1972, tre anni dopo la morte del chitarrista. L'album è composto da pezzi inediti, outtakes e versioni alternative di brani già conosciuti. Il disco è stato prodotto dalla Experience Hendrix, la società fondata dal padre dell'artista, Al Hendrix, dopo la morte di Jimi.

Tra le migliori canzoni dell'album, spiccano Hey Gypsy Boy, una traccia acustica che dimostra la bravura di Hendrix nel fingerpicking, Somewhere, una cover di un brano di Leonard Bernstein, Beginning, una traccia strumentale che ricorda i primi lavori di Hendrix, e It's Too Bad, un brano funky con un testo politico.

Il contesto in cui è nato l'album è molto interessante. Dopo la morte di Jimi, molte case discografiche hanno pubblicato pezzi inediti del chitarrista senza il consenso della famiglia. La Experience Hendrix ha quindi deciso di proteggere l'eredità artistica di Jimi pubblicando del materiale autentico e di qualità. Rare Hendrix è stato quindi un modo per la società di presentare alcuni dei brani meno conosciuti del chitarrista, senza comprometterne la reputazione.

Nonostante l'album abbia avuto un grande successo di vendite, la critica ha espresso opinioni contrastanti sulla sua qualità. Alcuni hanno visto Rare Hendrix come una semplice operazione commerciale, mentre altri hanno apprezzato la bellezza dei brani inediti e delle versioni alternative di canzoni già famose.

Un'altra critica che è stata mossa a Jimi è quella di essere stato un artista che creava spettacolo più che musica. C'è stato un certo pregiudizio verso la sua tecnica chitarristica, basata sull'utilizzo di effetti elettronici e su un approccio sperimentale alle melodie. Tuttavia, i brani presenti in Rare Hendrix dimostrano che Jimi aveva una grande abilità compositiva e che la sua musica era molto varia e sofisticata.

Rare Hendrix è un album che merita sicuramente di essere ascoltato dai fan di Jimi Hendrix, ma anche da chiunque abbia un interesse per la musica rock degli anni '60 e '70. Questo disco rappresenta un'ulteriore prova della genialità del chitarrista, della sua versatilità e della sua profondità artistica. In ogni caso, l'ascolto di questo album non può che contribuire a capire meglio la figura di Jimi Hendrix, uno dei grandi maestri della chitarra elettrica.