Artista: Anaal Nathrakh Album: Passion

Anno: 2011
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album Passion di Anaal Nathrakh

Anaal Nathrakh è un duo britannico di black metal formato da Dave Hunt e Mick Kenney. La loro musica è densa, frenetica e caotica, accompagnata da grida rabbiose e un'atmosfera oscura e spaventosa. Passion è il loro nono album in studio, un lavoro che punta dritto al cuore dell'ascoltatore.
L'album si apre con Volenti Non Fit Iniuria, una canzone che introduce perfettamente l'energia e l'aggressività di Anaal Nathrakh. La batteria improvvisa e potente si fonde con le chitarre veloci e melodiche, trasportando l'ascoltatore in un mondo rosso e tormentato. Depravity Favours the Bold e Hold Your Children Close and Pray for Oblivion continuano sulla stessa linea, con un'interpretazione graffiante e vocale che cammina sul filo del rasoio.
Beyond Words è un momento di pausa, più lento e riflessivo, con un testo che indaga sul significato dell'esistenza e sulla condizione dell'uomo. Ma la frenesia riprende immediatamente con Feeding the Death Machine e Create Art, Though the World May Perish, due canzoni che fanno esplodere tutta la potenza di Anaal Nathrakh su uno sfondo di violenza estrema.
L'album si conclude con The Age of Starlight Ends, una lunga traccia di quasi 10 minuti che sperimenta con suoni ambientali e atmosfere claustrofobiche. In generale, Passion è un lavoro che segna una tappa importante nella carriera di Anaal Nathrakh, un album che condensa tutta l'energia del duo in un concentrato di odio e violenza.
In definitiva, Passion di Anaal Nathrakh è un album consigliato a tutti gli amanti del black metal più estremo e sperimentale. Non c'è spazio per le melodie o i testi rassicuranti in questo lavoro, solo la volontà di distruggere ogni barriera ed esplorare gli abissi più oscuri dell'animo umano. Anaal Nathrakh non fa sconti, e questo album è la prova inconfutabile di questo.