Artista: Kansas Album: Masque

Anno: 1975
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Masque dei Kansas: un viaggio nel rock progressivo degli anni '70.

Il rock progressivo degli anni '70 ha visto il fiorire di band iconiche come i Yes, i Genesis, i Pink Floyd e molti altri. Tra queste, i Kansas, band statunitense originaria del Kansas, che iniziò la sua carriera negli anni '70, è stata capace di guadagnarsi un posto nella storia del rock progressivo grazie a canzoni come Carry On Wayward Son, Dust in the Wind e molte altre. In questo articolo, ci concentreremo sull'album Masque, terzo della loro discografia e uscito nel 1975, analizzando le sue migliori tracce, il contesto di cui è figlio e dando qualche critica all'album e alla band.

Una breve descrizione dell'artista e del genere musicale.

Prima di entrare nel dettaglio dell'album Masque, è importante dare una breve descrizione delle origini dei Kansas e del genere musicale che contraddistingue la loro musica. I Kansas nascono, come detto, nell'anno 1970, ad opera di gruppo di ragazzi originari del Kansas, appassionati di rock classico, blues e jazz. Grazie alla loro passione per la musica e alla bravura dei vari membri del gruppo, la band riuscì a guadagnarsi presto un seguito, dando vita a un sound unico che mescola elementi di rock, folk e progressive rock. La band diventò famosa soprattutto negli anni '70, con pezzi come Carry On Wayward Son e Dust in the Wind che la resero celebre in tutto il mondo.

Una panoramica delle migliori canzoni e del contesto dove nacque l'album.

Masque è il terzo album dei Kansas, pubblicato nel 1975, un anno dopo il loro celebre Song For America. L'album presenta una sonorità che mixa elementi di rock progressivo, hard rock e di suoni acustici. Tra le canzoni più riuscite presenti nell'album troviamo It Takes a Women's Love (To Make a Man), Lonely Street e Mysteries and Mayhem. Tutte queste tracce sono caratterizzate dal tipico sound dei Kansas che è riuscito a mescolare con sapienza la tecnica strumentale, le tonalità melodiche e le progressioni armoniche complesse e strutturate. Inoltre, l'album Masque riflette perfettamente il contesto storico e culturale in cui è stato creato, splendida epoca del rock progressivo che ha visto nascere molte altre band celebri come Yes, Genesis e King Crimson.

Breve descrizione delle migliori tracce dell'album.

Come accennato in precedenza, Masque comprende alcune delle canzoni più iconiche dei Kansas. It Takes a Women's Love (To Make a Man) è una canzone molto struggente, introdotta dalle note del violino e dalle note di un pianoforte, che riflettono perfettamente l'animo delicato e alla ricerca del suono perfetto della band. Quest'ultima caratterizza perfettamente l'emozione del pezzo, costruendo ogni volta una melodia sempre più complessa e intrigante. Un'altra delle migliori tracce dell'album è Lonely Street, un brano dal ritmo piuttosto serrato e dalla melodia accattivante e coinvolgente, che rimane impressa nella mente dell'ascoltatore e lo invita a ballare insieme alla band. Infine, anche Mysteries and Mayhem rappresenta uno dei momenti migliori del disco, grazie all'alternanza delle chitarre elettriche e acustiche, che creano momenti di grande suggestione e di grande intensità.

Aggiungere qualche critica all'album e all'artista.

Nonostante le qualità musicali e tecniche della band, non si può negare che i Kansas abbiano anche subito alcune critiche nel corso della loro lunga carriera. Tra queste, spicca la critica che a volte la band abbia esagerato nella complessità della propria musica, rendendola troppo frammentata e, probabilmente, meno fruibile per il grande pubblico. Inoltre, c'è chi ha contestato il loro stile, considerato spesso fuori dal tempo e fuori moda, contraddistinto da un suono e da una struttura complessa e lontana dalla radiofonicità delle grandi hit del momento. Nonostante queste critiche, i Kansas hanno comunque lasciato un segno importante nella storia della musica, facendosi apprezzare dalla critica e dai loro fan per le loro straordinarie doti tecniche e la loro originalità.

In questo articolo abbiamo analizzato l'album Masque dei Kansas, concentrandoci sulle sue principali qualità, le migliori canzoni e il contesto culturale in cui è nato. Abbiamo anche preso in considerazione alcune critiche negative all'album e all'artista, ma nonostante questo, non si può non ammirare l'eleganza e la maestria che i Kansas hanno dimostrato nel costruire la loro musica. Se siete appassionati di rock progressivo e volete conoscere meglio una delle band più rappresentative del genere, Masque è sicuramente un album da non perdere. Enjoy!