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Artista: Quantic Album: Look Around the Corner


Anno: 2012
Tempo: 0:0-1

Una critica all'album Look Around the Corner di Quantic: una miscela di stili fresca e sorprendente


Benvenuti, amanti della musica! Oggi parleremo di uno dei più grandi artisti del panorama mondiale, Quantic. Sì, lo so, ci sono molte opinioni diverse su questo artista, incluse quelle negative, ma permettimi di esporre la mia opinione personale. Il suo album Look Around the Corner è stato per me una vera scoperta! La miscela di stili che propone in quest'opera è fresca, originale e sorprendente. Nel corso di questo blog post parleremo del contesto in cui è nato l'album, descriveremo le migliori canzoni e condivideremo alcune critiche che ho raccolto in rete. Quindi, mettiti comodo e preparati a scoprire qualcosa di nuovo insieme a me!

Iniziamo dalla breve descrizione di Quantic e del genere a cui appartiene. Will Holland, meglio noto come Quantic, è un musicista e produttore britannico con una spiccata attitudine alla fusion. Non ha confini di genere o di stile e si muove comodamente tra la musica elettronica, il funk, il soul, il jazz, la salsa e la cumbia. La sua creatività è una fonte inesauribile di ispirazione per gli appassionati di jazz e non solo.

Look Around the Corner è stato registrato con la formazione di Alice Russell & The Combo Barbaro. Questa collaborazione ha portato alla nascita di un album che è stato definito come la sensazione dell'anno da molte riviste musicali. Sì, perché la maggior parte delle tracce dell'album sono pieni di energia e vitalità, che trasmettono un'atmosfera positiva che si fa apprezzare fin dalla prima nota.

Tra le mie canzoni preferite ci sono Magdalena, Look Around the Corner e Westbound Train. La prima è una canzone in cui vengono mescolati ritmi caraibici e sonorità jazz e soul. La seconda è un vero capolavoro di fusion in cui l'energia della voce di Alice Russell si fonde perfettamente con le chitarre funky e i ritmi latini. L'ultima, Westbound Train, è un pezzo strumentale in cui prevalgono il funk e il jazz.

Quindi, dove sta la critica all'artista e all'album? Leggendo vari articoli e recensioni in rete, ho notato alcune critiche sulla mancanza di coerenza dell'album e sull'eccessiva sperimentazione. Certo, alcuni brani possono risultare un po' troppo audaci per chi cerca un sound più tradizionale, ma questa è la libertà e la creatività che caratterizzano Quantic.

In conclusione, Look Around the Corner è un album che consiglio a tutti coloro che amano la musica innovativa, originale e fuori dagli schemi. Quantic è un artista che si muove con sicurezza in un universo di sonorità e stili diversi e questo album ne è la prova. Sante parole, la musica non ha confini e permette di sperimentare, di scoprire e di emozionarsi, in qualsiasi lingua, forma o genere. Spero che queste poche parole ti siano state d'aiuto e che ti abbiano spronato a scoprire questa – e altre – perle del mondo musicale!