Artista: Opeth Album: Heritage

Anno: 2011
Tempo: 57:05

Una critica dell'album Heritage degli Opeth

Gli Opeth sono un gruppo svedese di metal progressivo, fondati a Stoccolma nel 1989. La band è formata da Mikael Åkerfeldt (chitarra e voce), Martin Mendez (basso), Martin Axenrot (batteria), Fredrik Åkesson (chitarra) e Joakim Svalberg (tastiere). La loro musica è una fusione di metal estremo, progressive rock, jazz e musica classica.

Il loro decimo album in studio, Heritage, ha ricevuto molte critiche e recensioni contrastanti. In questo articolo indagheremo sul perché e daremo il nostro parere su questo album.

Heritage è stato pubblicato nel 2011 ed è stato considerato un'uscita importante per gli Opeth. L'album è stato registrato in analogico e la maggior parte delle parti vocali sono state registrate come take unici.

Il sound di Heritage si allontana molto dal metal estremo a cui gli Opeth ci avevano abituato. Il suono spazia tra il rock progressivo degli anni '70, il jazz e la musica psichedelica. L'album presenta molte parti acustiche e melodie intricate. La voce di Åkerfeldt è meno aggressiva e più pulita rispetto agli album precedenti.

Il primo brano dell'album, Heritage, è un'ottima introduzione. La canzone è strutturata come un overture e presenta molte parti differenti, che si alternano tra acustiche e elettriche. The Devil's Orchard è uno dei brani più energici dell'album, con un riff iniziale molto potente e un chorus orecchiabile. Slither è una canzone strumentale che ricorda molto il jazz fusion. Folklore è un pezzo acustico che ricorda le ballate dei Led Zeppelin.

Nonostante la sperimentazione portata avanti dagli Opeth, Heritage ha comunque ricevuto molte critiche negative. Gli appassionati del metal hanno trovato l'album troppo morbido e poco interessante a livello musicale. Altri hanno criticato il cambio di direzione della band, ritenendo che gli Opeth avessero perso l'identità che li contraddistingueva.

In conclusione, Heritage degli Opeth è un album che suscita opinioni molto contrastanti. Da un lato, la sperimentazione della band è evidente e il sound dell'album è sicuramente lontano da quello a cui gli Opeth ci avevano abituato. Dall'altro lato, il lavoro di composizione e la qualità dei musicisti sono indiscutibili. Il nostro parere è che Heritage sia un album interessante e ben fatto, ma probabilmente non adatto a chi cerca il metal più estremo o il sound dei primi album degli Opeth.

In conclusione, Heritage degli Opeth è un album che suscita opinioni molto contrastanti. Da un lato, la sperimentazione della band è evidente e il sound dell'album è sicuramente lontano da quello a cui gli Opeth ci avevano abituato. Dall'altro lato, il lavoro di composizione e la qualità dei musicisti sono indiscutibili. Il nostro parere è che Heritage sia un album interessante e ben fatto, ma probabilmente non adatto a chi cerca il metal più estremo o il sound dei primi album degli Opeth.