Artista: Stevie Wonder Album: Eivets Rednow

Anno: 1968
Tempo: 0:0-1

La critica dell'album Eivets Rednow di Stevie Wonder

Stevie Wonder è senza dubbio uno dei più famosi artisti R&B e soul di tutti i tempi. Con una carriera lunga oltre cinquant'anni e molteplici premi tra cui numerosi Grammy awards, Wonder ha avuto un impatto enorme sulla scena musicale americana. Nel 1968 pubblicò l'album Eivets Rednow, un'opera che presenta numerose caratteristiche particolari che la rendono unica nel suo genere.

Eivets Rednow è l'opera di Stevie Wonder pubblicata nel 1968 con il curioso titolo di suo nome invertito. Letteralmente, il titolo significa Stevie Wonder al contrario, giusto per far capire che si tratta di un'opera un po' fuori dal comune rispetto ai classici album dell'artista. In realtà, il significato del titolo è legato a un altro aspetto curioso dell'album: si tratta infatti di un lavoro jazz, una scelta inusuale per Wonder, che fino ad allora si era fatto conoscere soprattutto per il soul e il funk.

Le canzoni presenti in Eivets Rednow sono tutte strumentali e per la maggior parte composte e arrangiate dallo stesso Wonder. La band che lo accompagna in questa avventura vede la partecipazione di alcuni dei migliori musicisti jazz dell'epoca, tra cui il sassofonista Jimmy Heath e il pianista Cedar Walton. L'album fu registrato in soli 2 giorni ai Golden World Studios di Detroit e pubblicato solo pochi mesi dopo.

Tra le migliori canzoni dell'album, possiamo citare Alfie, una splendida cover della celebre canzone di Burt Bacharach, Theme From Man From U.N.C.L.E, colonna sonora dell'omonima serie televisiva molto popolare all'epoca, e Passion Dance, un brano intensamente ritmato che rappresenta al meglio l'anima jazz di Wonder.

Dal punto di vista della critica, Eivets Rednow è stato generalmente bene accolto soprattutto dagli appassionati di jazz, che hanno apprezzato la genialità di un artista come Wonder capace di sperimentare sempre nuove sonorità e di misurarsi con generi musicali differenti rispetto al soul e al funk classici. Tuttavia, è indubbio che l'album non abbia riscosso lo stesso successo dei lavori precedenti di Wonder, probabilmente anche a causa della scelta di un genere musicale non sempre facile da apprezzare per il grande pubblico.

In conclusione, Eivets Rednow rappresenta una delle opere più curiose e interessanti nella lunga carriera di Stevie Wonder. Un album jazz strumentale che si discosta dalle sonorità classiche dell'artista ma che dimostra la sua versatilità e la sua abilità di sperimentare sempre nuove forme musicali. Se sei un appassionato di jazz e di Stevie Wonder, non puoi non avere Eivets Rednow nella tua collezione musicale.