Artista: Aerosmith Album: Done With Mirrors

Anno: 1985
Tempo: 35:26

Recensione critica dell'album Done With Mirrors degli Aerosmith

Gli Aerosmith sono uno dei gruppi musicali più iconici degli anni '70 e '80. Hanno creato una miscela fantastica di blues rock, hard rock e heavy metal. Il loro album del 1985, Done With Mirrors, è stato visto come il loro ritorno dopo anni di eccessi. In questa recensione critica, esamineremo l'album traccia per traccia, mentre cercheremo di capire se ha mantenuto la promessa di risollevare il gruppo.
L'album inizia con Let the Music Do the Talking. Questa canzone ha un ritmo incalzante e chitarre esplosive, che la rendono il pezzo perfetto per aprire l'album. Il secondo pezzo, My Fist Your Face, ha un sound più aggressivo, con un riff di chitarra potente e un assolo veloce. Sfortunatamente, il testo è un po' troppo semplicistico e banale.
Le migliori canzoni dell'album sono sicuramente Shela e Gypsy Boots. Shela ha una sottile combinazione tra il suono rock degli Aerosmith e il pop. È anche molto orecchiabile. Gypsy Boots, invece, ha un suono sperimentale con chitarre acustiche, che si combinano bene con le corde dinamiche.
Tuttavia, un problema dell'album è che, nonostante la sua produzione solida, le canzoni sembrano tutti suonare un po' troppo simili. Dopotutto, c'è solo un modo per suonare le chitarre pesanti e i fulmini del rock. È difficile trovare un pezzo che si distingua veramente oltre i suoni caratteristici della band.
La conclusione dell'album è The Reason a Dog. Una scelta insolita per un pezzo di chiusura, la canzone è una ballata lenta. Questo potrebbe diventare un momento toccante per alcuni, ma finisce per fare l'opposto. Il testo debole e la melodia trascinata fanno sì che il brano appaia come una caduta piatta.
Done With Mirrors è un album piuttosto solido che mostra gli Aerosmith in forma decente. Ma non riesce a staccarsi abbastanza dai loro lavori precedenti. Mentre alcune tracce stuzzicano con riflessi di sperimentazione e variazioni, molti dei problemi dell'album derive dal fatto che gli elementi essenziali del rock degli Aerosmith - chitarre pesanti e liriche toccanti - sono diventati uno standard distante dell'ascoltatore moderno. Tuttavia, è un'aggiunta accettabile nella discografia della band e dovrebbe essere un piacere per i fan del gruppo e il rock in generale.