Artista: Dna Feat. Suzanne Vega Album: Close-Up, Volume 1: Love Songs

Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Close-Up, Volume 1: Love Songs di DNA Feat. Suzanne Vega

Quando si pensa alla musica degli anni '90, il nome di Suzanne Vega salta subito alla mente degli amanti della musica alternativa. La sua voce dolce e il sound acustico la resero famosa nell'ambito del cantautorato, dove ha collaborato con molti artisti. Tra le collaborazioni, non possiamo non menzionare Close-Up, Volume 1: Love Songs di DNA Feat. Suzanne Vega, un album che racchiude le canzoni d'amore più belle della cantautrice americana. In questo post, andremo a scoprire insieme il contesto in cui è nato questo album, le migliori canzoni contenute in esso e le nostre critiche sull'album e sull'artista.

Il genere musicale a cui appartiene Suzanne Vega è il cantautorato, dove si mescolano le influenze del rock, del folk e della musica popolare. Vega si è distinta negli anni '90 grazie alle sue canzoni d'amore, che hanno saputo catturare l'attenzione di molti appassionati in tutto il mondo. Close-Up, Volume 1: Love Songs è un'antologia che riunisce alcuni dei suoi successi più rappresentativi, come Marlene on the Wall, Caramel, Gypsy e Tombstone. Il disco è stato pubblicato nel 2008 dalla A&M Records.

La scelta delle canzoni è emblematica e rappresentativa della carriera di Suzanne Vega. Infatti, Close-Up, Volume 1: Love Songs è il primo di quattro album in cui Suzanne Vega riprende i suoi successi in chiave acustica. L'idea di riprendere alcuni dei suoi classici è nata da un concerto che la cantautrice ha tenuto a New York nel 2007, in cui ha riproposto le sue hit in forma acustica, accompagnata soltanto dalla chitarra.

Tra le canzoni presenti nell'album, spicca Luka, una canzone incentrata sulla violenza domestica che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Ma ci sono anche canzoni meno note, come Gypsy, un brano romantico che evoca l'immaginario gitano. La scelta delle canzoni in Close-Up, Volume 1: Love Songs rappresenta perfettamente l'universo poetico di Suzanne Vega.

Tuttavia, dobbiamo anche sottolineare che l'album è piuttosto monocorde e poco avventuroso. La scelta di riproporre le canzoni in forma acustica può far storcere il naso a chi ama l'elettronica e il rock, e il risultato finale può sembrare un po' banale. Inoltre, la voce di Suzanne Vega non è particolarmente versatile e rischia di annoiare l'ascoltatore dopo qualche brano. Tuttavia, se si ama il cantautorato e si è fan della Vega, l'album potrebbe essere interessante.

In conclusione, Close-Up, Volume 1: Love Songs è un album che rispecchia perfettamente la poetica di Suzanne Vega. Tuttavia, potrebbe sembrare un po' monotono e poco avventuroso per gli amanti del rock e dell'elettronica. Le canzoni d'amore presenti nell'album rimangono comunque delle piccole perle del cantautorato degli anni '90, che vale la pena di scoprire e ascoltare.