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Artista: Zebrahead Album: Brain Invaders


Anno: 2019
Tempo: 0:0-1

Brain Invaders di Zebrahead: l'album che ha portato il punk rock al livello successivo


Se sei un appassionato di punk rock, allora Zebrahead e il loro album Brain Invaders devono essere nella tua lista di riproduzione. Zebrahead è un gruppo punk rock / pop punk americano che ha scalato le classifiche musicali con la loro unica miscela di punk rock e hip hop. Sono famosi per le loro canzoni orecchiabili, le loro liriche divertenti e l'energia impetuosa delle loro performance dal vivo.

In questo articolo, discuteremo della storia di Zebrahead, delle migliori canzoni del loro album Brain Invaders e del contesto in cui fu creato.

La storia del gruppo musicale inizia nel 1995, quando il cantante Ali Tabatabaee e il chitarrista Greg Bergdorf si incontrarono a Los Angeles. Insieme fondarono i Zebrahead e dopo poco tempo arruolarono altri tre membri, il batterista Ed Udhus, il bassista Ben Osmundson e il rapper/co-cantante Matty Lewis. Il gruppo ha ottenuto successo internazionale con il loro singolo Playmate of the Year nel 2000. Da allora il gruppo non si è mai fermato.

Brain Invaders è il loro dodicesimo album in studio che è stato pubblicato nel 2019. L'album vanta una vasta gamma di stili musicali, dal punk rock al pop punk e dal rap al rock alternativo. L'album si apre con la canzone When Both Sides Suck, We're All Winners che è una traccia classica dei Zebrahead: tecnicamente pazzesca e con testi ironici che riffano sulle infrazioni politiche. All My Friends Are Nobodies è una canzone in stile punk rock con parole semplici che ti verranno in mente a lungo dopo averlo ascoltato.

Il brano Alligator presenta un coro accattivante e una chitarra ritmica ispirata al punk rock che ti farà battere la testa senza sosta. We're Not Alright è l'ultima traccia dell'album che viene descritta come un inno all'autoconservazione. Il testo mette in evidenza l'idea che il mondo sembra in frantumi e in disordine ma con la forza della musica e dell'essere uniti possiamo superare ogni difficoltà.

Zebrahead è famoso per il loro mix unico di punk rock e hip hop, tuttavia, Brain Invaders ha dimostrato di essere un album nel quale sono presenti molte altre influenze musicali come il pop punk e la musica alternativa. Ci sono alcune tracce punk rock più veloci per gli amanti del vecchio stile, ma molte delle tracklist sono in realtà ballate punk rock più dolci con riff melodiosi e liriche accattivanti.

Conclusion: In sintesi, Zebrahead ha dimostrato ancora una volta di essere un gruppo che ha il pollice sul polso del punk rock moderno. Brain Invaders è un album che sicuramente ti piacerà se sei alla ricerca di uno stile musicale fresco, ma anche se sei un fan di vecchia data dei brani dei Zebrahead. Le canzoni dell'album mostrano uno stile artistico ben affinato che fa trasparire la genialità musicale del gruppo. Con la loro unica miscela di stili musicali, sono stati capaci di creare il loro marchio distintivo che non si confonde con nessun altro gruppo musicale simile. Senza dubbio, Brain Invaders degli Zebrahead è un album che tutti gli amanti del punk rock dovrebbero ascoltare.