Artista: Capdown Album: Wind Up Toys

Anno: 2007
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album Wind Up Toys di Capdown

Se sei un appassionato di punk rock, sicuramente hai sentito parlare degli inglesi Capdown. Questo gruppo musicale della scena punk rock britannica ha segnato un'era, portando avanti la loro passione per più di vent'anni. Nel 2018, hanno pubblicato il loro ultimo album, Wind Up Toys, che ha suscitato molte reazioni tra i fan del genere. In questo articolo, analizzerò l'album, le sue caratteristiche e quale impatto ha avuto sulla scena punk rock.
L'album Wind Up Toys è stato pubblicato nel maggio 2018, dopo un'attesa di più di un decennio dall'ultimo album pubblicato dai Capdown. In questo album troviamo un suono decisamente punk rock, accompagnato da un'influenza ska che caratterizza il sound che i Capdown hanno sempre avuto. Una fusione di questi due generi che fa sì che la band sia unica nel suo genere.
L'album si apre con Stay Strong, un brano che subito cattura l'attenzione dell'ascoltatore grazie a un'apertura di chitarra coinvolgente. Il pezzo evoca fortemente le influenze ska della band, grazie alle trombe e al basso pulsante, al tempo stesso con un piglio punk rock molto forte. Il singolo dell'album è Act Your Age Not Your Shoe Size, pezzo che mostra l'abilità della band di creare riff coinvolgenti e contagiosi. Certamente un brano che esplode dal punto di vista musicale, con il suo riff di tromba che rimane impresso nella testa dell'ascoltatore.
100 Times è un altro dei capolavori presenti in questo album, il brano mostra un approccio diverso al punk rock rispetto agli altri pezzi in Wind Up Toys. In questo caso, i Capdown dimostrano la loro abilità di creare atmosfere diverse grazie all'uso della chitarra acustica abbinata ad una sezione fiati incalzante.
Tra i brani meno riusciti, possiamo trovare Animal Skins, che purtroppo sembra perdere un po' della verve della band. La scelta musicale sembra troppo confusa, senza una vera coesione tra le parti. Certamente l'album avrebbe beneficiato se fosse stata rimosso dal mix.
La traccia finale, Ghost Ships, è un brano che attira particolarmente l'attenzione grazie all'uso di tastiere e di altri strumenti che si fondono in un unico sound che ricorda il reggae. Sicuramente un ottimo finale per un album che dimostra di avere un'ottima unità concettuale.
In conclusione, Wind Up Toys è un album che dimostra la continua evoluzione dei Capdown nel corso degli anni. Si tratta di un album che cattura l'ascoltatore grazie alla fusione tra punk rock e ska, mostrando una band che non ha perso la propria identità musicale. Potrebbe non piacere a tutti i fan del punk rock, ma sicuramente vale la pena di essere ascoltato per la sua creatività, passione e sperimentazione. Un'ottima aggiunta alla discografia dei Capdown.
In conclusione, Wind Up Toys è un album che dimostra la continua evoluzione dei Capdown nel corso degli anni. Si tratta di un album che cattura l'ascoltatore grazie alla fusione tra punk rock e ska, mostrando una band che non ha perso la propria identità musicale. Potrebbe non piacere a tutti i fan del punk rock, ma sicuramente vale la pena di essere ascoltato per la sua creatività, passione e sperimentazione. Un'ottima aggiunta alla discografia dei Capdown.