Artista: Boyz II Men Album: Under The Streetlight

Anno: 2017
Tempo: 0:0-1

La retrospettiva dell'album Under The Streetlight dei Boyz II Men

Gli anni '90 sono stati un periodo in cui il pop e la musica R&B hanno raggiunto il loro apice, con molti gruppi musicali che hanno contribuito a creare un'atmosfera musicale senza precedenti. Tra questi vi erano i Boyz II Men, un gruppo di quattro voci che hanno fatto la storia della musica con le loro armonie vocali e le loro canzoni emozionanti. Nel 2017, i Boyz II Men hanno pubblicato l'album Under The Streetlight, un tributo ai grandi classici del doo-wop e della musica pop. In questo articolo, daremo un'occhiata più da vicino a questo album e al contesto in cui è stato creato.

Per coloro che non sono familiari con i Boyz II Men, il gruppo è stato fondato a Filadelfia nel 1988 ed è composto da Nathan Morris, Wanya Morris, Shawn Stockman e Michael McCary (che ha lasciato il gruppo nel 2003). Nel corso degli anni '90, il gruppo ha rilasciato molte hit, tra cui End of the Road, I'll Make Love to You e On Bended Knee. Il loro successo è stato attribuito alle loro armonie vocali perfettamente sincronizzate e ai loro testi romantici. La musica dei Boyz II Men è un mix di R&B, soul, pop e doo-wop ed è stata influenzata da grandi artisti come Marvin Gaye, The Temptations e Smokey Robinson.

L'album Under the Streetlight è stato pubblicato nel 2017 e vede i Boyz II Men interpretare alcuni dei più grandi successi del doo-wop e della musica pop degli anni '50 e '60. Tra le canzoni del disco ci sono Why Do Fools Fall in Love, Stay, e I Only Have Eyes for You. L'album è stato prodotto da Brian McKnight, un grande amico del gruppo e un artista R&B di successo.

Il contesto in cui è stato pubblicato l'album è un tributo alla città di Filadelfia e alla sua musica dell'epoca del doo-wop. Infatti, la copertina dell'album raffigura un'immagine di Broad Street, una delle strade più importanti di Filadelfia. Inoltre, molte delle canzoni presenti sull'album sono state scritte da musicisti originari della città.

Under the Streetlight è stato accolto positivamente dalla critica, che ha elogiato il gruppo per le loro interpretazioni fedeli agli originali. Molti hanno apprezzato l'album come un ritorno alle radici della banda e una testimonianza della loro versatilità musicale. Tuttavia, alcuni critici hanno sostenuto che l'album mancava di originalità e che i Boyz II Men avrebbero dovuto sperimentare di più.

In conclusione, l'album Under the Streetlight dei Boyz II Men è un tributo nostalgico e nostalgico alla musica del doo-wop e della pop degli anni '50 e '60. Con le loro armonie vocali impeccabili e la loro onestà, il gruppo ha ben interpretato i classici di un'epoca passata. Siamo sicuri che gli amanti delle musiche degli anni '50 e '60 apprezzeranno sicuramente questo album. Le classiche armonie vocali dei Boyz II Men si sono fuse perfettamente con i classici del doo-wop e del pop, rendendo questo album un grande tributo ai grandi artisti del passato.