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Artista: The Supremes Album: The Magnificent 7


Anno: 1970
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album The Magnificent 7 dei The Supremes


La musica soul ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo negli anni '60, ed uno dei gruppi più iconici del genere è senz'altro The Supremes, composto da Diana Ross, Florence Ballard, e Mary Wilson. Lanciato nel 1970, l'album The Magnificent 7 è stato l'ultimo lavoro delle Supremes in cui la Ross ha partecipato, ed uno dei migliori album del gruppo.

In questo post, esploreremo le migliori canzoni dell'album, daremo un'occhiata al contesto storico in cui è stato pubblicato, e forniremo alcune critiche all'artista ed all'album in questione.

Contesto Storico:

The Magnificent 7 è stato pubblicato nel 1970, un'epoca turbolenta per gli Stati Uniti, dove il movimento per i diritti civili stava raggiungendo la sua dimensione totale. Il vaccino a polio fu inventato, i Black Sabbath pubblicarono il loro primo album, e l'astronomo statunitense Neil Armstrong piantò la sua stella sulla luna in quello stesso anno.

Le migliori canzoni dell'album:

Il lavoro contiene alcune delle migliori canzoni delle Supremes, includendo You've Been So Wonderful To Me, Everybody's Got The Right To Love e Can't Take My Eyes Off You. Ciascuna di queste tracce offre alla Ross l'opportunità di mostrare la sua vocalità superba ed incontrastabile, che le ha permesso di diventare un'icona della musica soul.

Critiche all'album:

Sebbene The Magnificent 7 sia stato uno dei loro album di maggior successo, ci sono state alcune critiche riguardo a questo lavoro. In primo luogo, alcune canzoni sembrano un po' datate, cosa che potrebbe non fare appello ad un pubblico più giovane nel 2021. In secondo luogo, l'album contiene una generosa quantità di cover di altri artisti, il che potrebbe essere interpretato come mancanza di creatività.

Una critica all'artista:

Una critica all'artista:

Diana Ross è stata critica per aver ostacolato l'avanzamento delle altri due componenti delle Supremes e per aver aspirato ad una partenza dal gruppo. Tuttavia, è innegabile che la Ross abbia aiutato a spingere le Supremes verso l'alto in un momento in cui la musica soul era in continua evoluzione.

In generale, The Magnificent 7 è uno dei migliori album delle Supremes, brimming con la vocalità e la presenza scenica indiscutibili di Diana Ross, eppure contiene alcune tracce che potrebbero non essere apprezzate da tutti i fan nel 2021. Le Supremes hanno indubbiamente segnato un'era nella musica soul, tuttavia i dissidi tra le componenti hanno compromesso l'unica fine che avrebbero potuto avere: mantenere intatto il gruppo. Infine, come il mondo della musica guarda al passato per cercare consigli su come evolversi, l'ascolto dei lavori dei Supremes continuerà ad essere un passo necessario per comprendere l'intero genere soul.