Artista: Ennio Morricone Album: Storie di vita e malavita / San Babila ore 20: Un

Anno: 1999
Tempo: 0:0-1

Una recensione dell'album Storie di vita e malavita / San Babila ore 20 di Ennio Morricone

Chi non conosce il genio di Ennio Morricone? Probabilmente pochi, uno dei più grandi compositori italiani, che si è dedicato al cinema, alla televisione e anche alla musica pop. L'album Storie di vita e malavita / San Babila ore 20 è uno degli album più celebri di questo artista, e che ancora oggi continua a stupire e appassionare i suoi fan. In questo articolo analizzeremo il contesto in cui è nato l'album, le migliori canzoni e le critiche dell'album e dell'artista.

Ennio Morricone, nato a Roma nel 1928, è stato definito da molti come il compositore per il cinema più importante del XX secolo. Ha scritto ben 520 colonne sonore diverse, collaborando con grandi registi come Sergio Leone, Brian De Palma, Pedro Almodóvar, Quentin Tarantino, Oliver Stone e tanti altri. Ha poi lavorato per la televisione e si è dedicato anche alla musica pop, scrivendo e arrangiando molte canzoni di successo che hanno fatto la storia della musica italiana.

Storie di vita e malavita / San Babila ore 20 è un album del 1975 che racchiude le colonne sonore di due film: Storie di vita e malavita di Carlo Lizzani e San Babila ore 20: Un delitto inutile di Carlo Lizzani, un vero e proprio capolavoro del cinema poliziesco italiano. Le canzoni di questo album rispecchiano perfettamente l'atmosfera cupa e violenta di questi film e la maestria di Morricone nell'intrecciare note elettroniche ed orchestrali.

Le migliori canzoni dell'album sono sicuramente La Lucertola e Falso Movimento, due brani che rappresentano perfettamente la capacità di Morricone di creare atmosfere inquietanti e cariche di tensione. Ma anche Marta e Ordine e disordine sono due brani magnifici, in cui l'orchestra e le note elettroniche si fondono in maniera perfetta, creando un risultato estremamente coinvolgente.

Va detto, però, che nonostante l'album sia considerato un capolavoro, non mancano alcune critiche all'artista. In particolare, alcuni critici hanno rimproverato a Morricone di aver copia-incollato alcuni pezzi delle sue colonne sonore precedenti, creando in questo modo una certa ripetitività all'interno dell'album. Inoltre, alcuni brani, come ad esempio San Babila ore 20: Titoli di testa, sembrano forse un po' datati e meno coinvolgenti rispetto alle altre tracce.

Conclusion: In conclusione, non possiamo che ammirare e apprezzare l'opera di Ennio Morricone, che con il suo stile unico ha saputo scrivere colonne sonore che sono ormai diventate immortali. Storie di vita e malavita / San Babila ore 20 è un album che, nonostante qualche piccolo difetto, rappresenta un capolavoro del cinema poliziesco italiano e del talento di un artista che ha segnato la storia della musica e del cinema.