Artista: 808 State Album: Ninety
Anno: 1989Tempo: 39:09
Recensione critica dell'album Ninety degli 808 State
Gli 808 State sono un gruppo musicale inglese nato nel 1987 a Manchester. Il gruppo è composto da tre musicisti: Graham Massey, Andrew Barker e Darren Partington, conosciuti per la loro sperimentazione nei generi techno e house. Nel 2019 hanno pubblicato il loro ultimo album intitolato Ninety, del quale faremo una recensione critica in questo articolo.
L'album Ninety è un mix di suoni elettronici e melodie anni '90, che richiamano alla mente il periodo di massimo splendore della musica dance. Si tratta di una miscela interessante che tuttavia rischia di stancare il pubblico dopo poche tracce, poiché manca di una vera e propria evoluzione nel corso del disco. Le tracce infatti sembrano tutte molto simili tra loro, senza alcuna variazione di tempo o di tonalità che possa catturare l'ascoltatore e tenerlo incollato allo stereo.
Tra le canzoni migliori dell'album si possono citare Tokyo Tokyo e Ujala, che riescono a mantenere alto l'interesse dell'ascoltatore grazie a una buona dose di energia e ritmo. Purtroppo, però, queste tracce sono ben poche rispetto al totale, e il resto del disco risulta piuttosto piatto e privo di spessore.
Inoltre, l'uso dei sample vocali rischia di diventare eccessivo e ripetitivo, compromettendo la fruibilità dell'album. Ci si aspetterebbe maggior cura nella scelta dei campionamenti e nella loro disposizione all'interno delle tracce, in modo da creare un effetto più omogeneo e gradevole.
Un altro aspetto negativo dell'album è rappresentato dalla durata delle tracce: in media, infatti, ogni brano dura circa sette minuti, che sono troppi per chi non è appassionato di musica elettronica. Ci sarebbe stato bisogno di una maggiore cura nell'editing delle canzoni, magari accorciandole di un paio di minuti.
In definitiva, Ninety degli 808 State è un album interessante, ma non all'altezza delle aspettative. La sperimentazione è sempre benvenuta, ma in questo caso sembra mancare un'affermazione precisa dell'identità musicale del gruppo. Per chi è appassionato di musica elettronica potrebbe rappresentare comunque un'esperienza interessante, ma non è sicuramente un album adatto a tutti i gusti.
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