Artista: Philip Glass Album: Music With Changing Parts
Anno: 1971Tempo: 1:01:40
Una critica dell'album Music With Changing Parts di Philip Glass
Philip Glass è un compositore americano famoso per le sue opere minimaliste. Il genere minimalista è stato sviluppato negli anni '60 ed è caratterizzato da una ripetizione costante di una serie di note e accordi, creando un effetto ipnotico e meditativo. Music With Changing Parts è uno dei primi album di Glass ed è stato pubblicato nel 1971. In questo blog, daremo uno sguardo a questo album, ai suoi pezzi migliori e al contesto in cui è stato creato.
Music With Changing Parts è stato registrato dal Philip Glass Ensemble e contiene quattro brani, ciascuno tra i 15 e i 23 minuti. Le quattro canzoni del disco sono molto simili in termini di stile e struttura, ognuna caratterizzata da una ripetizione costante di una serie di note che si sviluppano e si evolvono nel corso del pezzo. Music With Changing Parts è stato influenzato dalla musica pop indiana e dal minimalismo di Steve Reich e Terry Riley.
Il brano più lungo dell'album è Music in Fifths, che dura poco meno di ventitré minuti. La canzone è caratterizzata da un ritmo ripetitivo di note che si intensifica progressivamente, creando un forte senso di energia e intensità. Music in Similar Motion è un'altra canzone dell'album che presenta una ripetizione costante di note, ma con una maggiore variazione nella melodia e nella tonalità rispetto a Music in Fifths.
L'album è stato creato in un contesto di sperimentazione musicale. Negli anni '70, molti musicisti stavano cercando di creare nuovi stili e suoni, e Glass non era da meno. Music With Changing Parts è stato registrato durante una serie di concerti tenuti al Byrd Hoffman School of Byrds a New York, un centro artistico avanguardista che ha ospitato molti musicisti e artisti del tempo. L'album è stato molto influente nella scena della musica sperimentale dell'epoca.
Nonostante l'importanza storica di Music With Changing Parts, ci sono state alcune critiche all'album e all'operato di Glass in generale. Alcuni hanno criticato l'eccessivo sfondo minimalista di Glass, sostenendo che la ripetizione costante di note rendesse la sua musica noiosa a lungo termine. Altri hanno lamentato la mancanza di sviluppo melodico all'interno delle canzoni, sostenendo che l'uso costante delle stesse note e accordi limitasse la profondità emotiva della musica.
In conclusione, Music With Changing Parts è un album importante nella storia della musica sperimentale e del minimalismo. Il suo stile ripetitivo ed evolutivo è stato influente per molti altri musicisti, ma non tutti sono stati entusiasti della musica di Glass. Alcune delle critiche rivolte contro il compositore possono essere valide, ma la sua importanza come innovatore nella musica sperimentale è innegabile. Se sei un appassionato di musica sperimentale, Music With Changing Parts potrebbe essere un album interessante da ascoltare.
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