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Artista: Harry Nilsson Album: Losst And Founnd


Anno: 2019
Tempo: 0:0-1

Harry Nilsson e il suo album Losst And Founnd: una riscoperta imperdibile per i fan della critica musicale


Quando si parla di artisti sottovalutati, Harry Nilsson è uno dei primi nomi che vengono in mente. Dotato di una voce unica e di una tecnica musicale versatile, Nilsson ha influenzato molte icone della musica, tra cui John Lennon, Randy Newman e The Beatles. Tuttavia, nonostante la sua influenza sulla scena musicale, molte persone al di fuori della critica musicale lo considerano ancora un artista sottovalutato. In questo articolo, ci concentreremo sull'album postumo di Nilsson, Losst And Founnd, e daremo una panoramica generale sul background dell'artista e sulle migliori canzoni dell'album.

Prima di parlare dell'album Losst And Founnd, è importante conoscere Harry Nilsson e il suo background musicale. Nilsson è nato a Brooklyn nel 1941 ed è diventato un musicista professionista alla fine degli anni '50. Il suo genere musicale varia dal folk al pop, mentre la sua abilità tecnica era così impressionante che quando Nilsson registrava al Capitol Records, spesso doveva tagliare la registrazione alla prima prova. Nilsson è noto soprattutto per le sue ballate d'amore, la sua autoironia e i suoi testi di canzoni unici che spesso presentavano giochi di parole complessi.

Parlando dell'album Losst And Founnd, questo è il sedicesimo album di Harry Nilsson ed è stato pubblicato postumo nel 2019, ben 25 anni dopo la sua morte. L'album è stato fortemente influenzato dal jazz e dal rock degli anni '70 e presenta collaborazioni con artisti come Van Dyke Parks, Jim Keltner e Jerry Scheff. Le canzoni dell'album spaziano dal rock progressivo a ballate d'amore melodie elettrizzanti. Le migliori canzoni dell'album sono Lost and Found, All for one, You Don't Have to Be Alone, What Does a Woman See in a Man e Lullabye.

Il contesto in cui nasce l'album è altrettanto interessante. Nilsson aveva iniziato a lavorare sull'album negli anni '90, ma nel 1994 una grave malattia vocale gli impedì di proseguire fino alla fine delle registrazioni. L'album, quindi, è rimasto incompleto fino al 2019 quando il figlio l'ha recuperato e registrato, assieme all'amico Mark Hudson. L'album è stato prodotto con precisione e cura, e questo è evidente in ogni canzone.

Ora che abbiamo parlato dell'album e del background di Harry Nilsson, è giusto anche guardare alle critiche dell'album e dell'artista. Una delle critiche più comuni di Nilsson è stata la sua tendenza a scherzare troppo nei suoi testi di canzoni, facendo sì che molte delle sue canzoni fossero troppo frivole e poco serie. Tuttavia, molti altri lo apprezzavano proprio per il suo umorismo e la sua capacità di far sorridere la gente. Quanto all'album Losst And Founnd, la maggior parte delle critiche sono state molto positive. Molti hanno apprezzato la cura e l'attenzione che sono stati posti nel completamento dell'album, e molti fan fedeli di Nilsson sono rimasti soddisfatti dalla qualità delle canzoni.

L'album Losst And Founnd è una riscoperta imperdibile per tutti i fan della critica musicale e della musica rock progressivo. Questo album postumo di Harry Nilsson presenta quelle che sono le migliori canzoni della sua carriera e una cura senza precedenti nella produzione musicale. Inoltre, fornisce l'opportunità di conoscere meglio una figura spesso sottovalutata nella scena musicale, ma che ha influenzato molte delle icone della musica che conosciamo oggi. Se non lo avete ancora fatto, non perdete l'occasione di ascoltare questo album e di apprezzare l'arte di Harry Nilsson.